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  • Perché il gatto lecca o mordicchia i capelli o la barba? Per amore… – Blitz quotidiano

    Perché il gatto lecca o mordicchia i capelli o la barba? Per amore… – Blitz quotidiano

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    Perché il gatto lecca o mordicchia i capelli o la barba? Per amore…

    Il vostro gatto vi lecca o mordicchia i capelli o la barba? Non vi preoccupate, e, soprattutto, non lo sgridate: la sua è solo una profonda dimostrazione di affetto. Vi riconosce come una persona di famiglia, come “mamma”.

    Del resto chiunque abbia visto un documentario con dei leoni o degli altri felini lo sa: questo comportamento è tipico delle mamme con i loro cuccioli, ma non solo. Leccarsi a vicenda è una dimostrazione di affetto e di familiarità. Il comportamento ha persino un nome in etologia: allogrooming, ed è diffuso tra molti mammiferi, come le scimmie. E’ un modo per gli animali di sentirsi più legati e uniti, una attenzione particolare dedicata a chi è della famiglia. Leccando, poi, l’animale tende a cancellare l’odore altrui dando il proprio, come gesto di affetto.

    Questo comportamento per i gatti a volte ha anche un effetto calmante e rilassante, un po’ come quando i mici fanno “il pane” sulla nostra pancia o sulle nostre gambe, mimando il gesto che compivano quando erano cuccioli sulle mammelle della loro mamma durante l’allattamento. E infatti i gattini che sono stati svezzati precocemente tendono di solito a fare più spesso entrambi i gesti.

    Una ricerca di affetto che non può far altro che lusingarci. Per questo motivo è bene che, se anche ci dovesse dare fastidio questo comportamento, non sgridiamo il nostro micio. Possiamo allontanarci, come fanno i gatti a cui il gesto non è gradito, o coprire la testa, per esempio con un cuscino se siamo a letto, ma senza modi bruschi o tono della voce aggressivo. Per i gatti si tratta di un vero privilegio, di cui dovremmo essere fieri.

  • Bergamo, bimba di 14 mesi azzannata alla testa dal cane di famiglia … – La Repubblica

    Bergamo, bimba di 14 mesi azzannata alla testa dal cane di famiglia … – La Repubblica

    Sono molto gravi le condizioni una bimba di 14 mesi azzannata alla testa dal cane di famiglia, un incrocio tra un boxer e un pastore tedesco, nella propria casa. La piccola si trova ora ricoverata all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. L’episodio è avvenuto nella casa della famiglia di origine boliviana, in via Ventura a Bergamo.

    L’aggressione è stata improvvisa: il cane ha afferrato la piccola alla testa, senza più staccarsi. Il padre della bimba e due amici che erano a cena da loro sono subito intervenuti in soccorso. Poi sul posto è arrivato il personale del 118, che ha trasferita d’urgenza la bimba all’ospedale, dove è stata già sottoposta a un delicato intervento chirurgico. La bambina è sedata e ricoverata in terapia intensiva: la prognosi è riservata. Il padre è stato

    denunciato dai carabinieri di Bergamo per lesioni colpose. Il cane è stato preso in consegna dai veterinari dell’Ats e sarà abbattuto.

    Sulla triste vicenda interviene il Codacons che pone la questione dei “cani aggressivi”, proponendo l’istituzione di un patentino obbligatorio per i possessori di queste razze di cani, facendo appello direttamente al presidente del Consiglio dei Ministri, Gentiloni, affinché lo istituisca.

  • I gatti più belli del mondo alla Fiera di Padova – Corriere della Sera

    I gatti più belli del mondo alla Fiera di Padova – Corriere della Sera

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    • Alla Fiera di Padova, sabato 20 e domenica 21 gennaio, arriva la 49° Esposizione Internazionale Felina di Padova. I gatti più belli del mondo saranno i protagonisti con un concorso di bellezza a cui parteciperanno sia allevatori da tutta Italia che allevatori provenienti da Croazia e Ucraina con circa 500 esemplari. Nella foto un esemplare di Cornish Rex, un gatto a pelo corto originario della Cornovaglia (Inghilterra)

    • I gatti più belli del mondo a Padova. Un esemplare di Abissino, un gatto a pelo corto originario dell’Etiopia

    • I gatti più belli del mondo a Padova. Tre esemplari di Scottish Fold, gatto a pelo lungo originario della Scozia; questa tipologia di gatto si caratterizza per avere le orecchie piegate

    • I gatti più belli del mondo a Padova. Un gatto persiano, esemplare a pelo lungo originario dell’Asia Minore. I primi esemplari furono portati in Europa nel 1626 da Pietro Della Valle scrittore e musicista romano

    • I gatti più belli del mondo a Padova. Un Canadian Sphynx o comunemente chiamato «Gatto nudo» è un esemplare originario del Canada la cui particolarità è di non aver alcun pelo sul suo mantello

    • I gatti più belli del mondo a Padova. Il British Shorthair è il discendente dei gatti portati in Gran Bretagna dai Romani che furono successivamente incrociati con i gatti selvatici nativi

    • I gatti più belli del mondo a Padova. Grande attesa per il gatto Elf, la nuova razza americana di gatti nudi con le orecchie all’indietro, che proviene dalla Russia

    • I gatti più belli del mondo a Padova. L’esemplare Blu di Russia è un felino dalle origini sconosciute e dal pelo blu con sfumature grigie

    • I gatti più belli del mondo a Padova. Il Siberiano è una razza di gatto risultata dalla selezione naturale fra il gatto selvatico dei boschi ed il gatto domestico portato nella Russia Siberiana da alcuni coloni intorno all’anno 1050. Gli esemplari di questa razza sono caratterizzati dal pelo semi-lungo e da dimensioni massicce

    • I gatti più belli del mondo a Padova. Un esemplare di Ragdoll, una delle razze dall’aspetto e dimensioni più imponenti. Il segno distintivo è il colore blu dei grandi occhi ovali e obliqui che gli donano un’espressione angelica e intrigante.

  • Dalla Russia arriva Elf, gatto nudo con le orecchie piegate: nuova … – Meteo Web

    Dalla Russia arriva Elf, gatto nudo con le orecchie piegate: nuova … – Meteo Web

    Grande attesa per il gatto Elf, la nuova razza americana di gatti nudi con le orecchie all’indietro, che proviene dalla Russia e costituirà una delle attrazioni della 49^ Esposizione Internazionale Felina di Padova, che sabato 20 e domenica 21 gennaio alla Fiera di Padova sarà la prima data del calendario 2018 dell’ENFI (Ente Nazionale Felinotecnica Italiana).

    I gatti più belli del mondo saranno protagonisti, dalle ore 9,30 alle 19, del concorso di bellezza a cui partecipano allevatori di tutta Italia, di Croazia e Ucraina con circa 500 esemplari: la competizione si terrà in due diverse gare nelle due giornate dell’evento organizzato dal Movimento Azzurro (ecosezione veronese dell’associazione di protezione ambientale).

    Gli esemplari purissimi che i visitatori avvicineranno appartengono alle seguenti razze: American Curl, Elf, Ragdoll, Siberiani, Sphynx, Persiani, Esotici, Maine Coon, Norvegesi delle foreste, British, Scottish Fold, Blu di Russia, inoltre Burmilla e Certosini presenti solo la domenica, che quattro giudici internazionali avranno il compito di valutare per accertarne la corrispondenza agli standard di razza: Tomoko Vlach proveniente dall’Austria, Antonello Bardella dall’Italia, Brigitte Pepermans dal Belgio e Olga Tarnovskaya dalla Russia.

    Tra le razze più curiose presenti all’expo di Padova, oltre all’Elf di un anno e mezzo portato dall’allevatrice torinese Emanuela Fichino, ci sono gli American Curl, gli Scottish Fold e i Ragdoll. Ci sarà anche Aperol Perbachows un Maine coon padovano dagli occhi impari, unico in Italia della sua variante colore (mantello rosso e bianco) ad avere un occhio azzurro e uno color ambra (allevatrice Michela Ferraro di San Pietro in Gu). Saranno presenti anche dei Persiani Cincillà in arrivo da Roma, poco visti a Padova (mantello bianco con sfumature grigie e occhi verdi). Ci saranno naturalmente anche i gatti di casa (di età superiore ai 4 mesi), la cui iscrizione va fatta entro mercoledì 17 gennaio.

    Il pubblico avrà modo di avvicinarsi agli splendidi esemplari dopo ore 9,30 (orario di arrivo dei gatti) e fino alle 19, mentre il Best in Show inizierà alle ore 16 e terminerà con la proclamazione dei migliori gatti.

    Il biglietto è di 12 euro (prezzo invariato dal 2007), mentre i bambini fino ai 12 anni (se accompagnati) entrano gratis. Sul sito “I gatti più belli del mondo” è possibile acquistare i biglietti online a un prezzo ridotto: 10 euro il sabato e 11 la domenica. Il parcheggio in Fiera è gratuito.

    Il programma della due giorni prevede inoltre tre mostre speciali dedicate a sei specifiche razze secondo il seguente programma: sabato 20 gennaio gara di Persiani ed Esotici con sfilata sul ring di cuccioli, adulti e neutri a partire dalle 13,30, gestita dal Club Felino di Napoli. Alle ore 15 Speciale Forest dedicata ai gatti del Nord: Siberiani, Norvegesi delle Foreste e Maine Coon, organizzata dal Club Felino di Verona. Domenica alle ore 14 Speciale Ragdoll organizzato da Il Club dei Ragdoll. Speciali che prevedono premiazioni per ogni singola razza. Nelle due giornate saranno inoltre presenti i gatti di casa in apposita competizione.

  • Cane troppo ansioso per stare a casa da solo ritrova la sicurezza … – La Stampa

    Cane troppo ansioso per stare a casa da solo ritrova la sicurezza … – La Stampa

    Quando Samantha Kreisler ha fatto visita ad un rifugio per animali di Miami nel 2014 ha deciso di adottare il cucciolo più magro e triste di tutti. «Tutti mi hanno detto di cambiare idea, che era un caso difficile a causa della malnutrizione e di un evidente problema dermatologico, ma io non mi sono tirata indietro. Fra noi c’è stato da subito un incredibile legame».  

    «Era così triste in quella gabbia, non potevo lasciarla lì un minuto di più». E anche Lady ha apprezzato da subito la sua nuova compagna umana : «E’ stato amore a prima vista per entrambe. Già dopo la nostra “passeggiata di prova” ha iniziato a scodinzolare e leccarmi». 

    Così Samantha l’ha subito adottata e portata dal veterinario per un check up completo. Dai test è emerso che Lady aveva la tigna e seri problemi digestivi. Ma che tuttavia il suo problema maggiore era l’ansia. «Appena rimaneva da sola andava in panico». Una situazione che ha portato Samantha a portare la sua Lady sempre con lei, anche in università. 

    Ma poi ha notato che Lady aveva «una certa affinità con il gatto del mio vicino di casa. E ho deciso di adottarle un fratellino che le tenesse compagnia». Così Samantha è andata nello stesso rifugio in cui aveva adottato la sua amata cagnolina alla ricerca di un gattino. 

    E anche la seconda volta è stata amore a prima vista. «Ho visto questa micina da sola in una scatola. L’ho presa in braccio per accarezzarla e lei si è subito addormentata sul mio petto». E anche Lady l’ha amata subito. 

    «Kitty era incerta in un primo momento, ma poi si è lasciata andare alle continue attenzioni di Lady. E quando le ho viste per la prima volta abbracciate insieme sul letto a dormire, mi si è sciolto il cuore». 

    Grazie alla sorellina coi baffi, Lady è riuscita a superare le sue ansie, e anche a rimanere a casa senza la sua umana. «Sono inseparabili. Si amano tantissimo e fanno tutto insieme». E nonostante le sembianze, «non esistono differenze fra loro. E insieme sono incredibilmente adorabili». 

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  • Ordinanza cani a Savona, l'Enpa crea una locandina da affiggere … – Telenord

    Ordinanza cani a Savona, l'Enpa crea una locandina da affiggere … – Telenord

    Prosegue anche la raccolta firme promossa sempre dall’Enpa e dal Comitato Aree Canine

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  • “Io non l'ho chiesta, cane sei il benvenuto”: ecco la campagna di … – Il Vostro Giornale

    “Io non l'ho chiesta, cane sei il benvenuto”: ecco la campagna di … – Il Vostro Giornale

    Savona. “Io non l’ho chiesta, cane sei il benvenuto”, è il messaggio del manifestino, scaricabile anche dal profilo Facebook di Enpa Savona, da affiggere sulla vetrina del negozio, ideato dai volontari della Protezione Animali, su stimolo di alcuni commercianti contrari all’ordinanza anticani della sindaca Caprioglio, che attivisti dell’associazione stanno distribuendo in questi giorni agli esercizi commerciali, soprattutto di via Paleocapa e corso Italia.

    “Per poter rispettare l’ordinanza, che prevede la multa a chi non riesce ad impedire la pipì del cane nei portici e marciapiedi delle due vie (e di piazza Mameli), sia che “lavi” o no con una bottiglietta d’acqua, ai proprietari non rimane infatti altro che non frequentare con l’animale queste vie; ne è conseguito un calo notevole delle vendite soprattutto natalizie, che ha preoccupato molti esercenti che, durante le visite dei volontari, pur chiedendo un maggiore rispetto per la pulizia, si dissociano da un provvedimento così restrittivo” afferma l’Enpa di Savona.

    “L’ordinanza ha già avuto altre spiacevoli conseguenze dividendo la città tra favorevoli e contrari; diversi proprietari di cani lamentano di essere stati oggetto di affronti e qualche insulto da parte di passanti che non tollerano gli animali in città”.

    Prosegue intanto la raccolta di firme contro l’ordinanza promossa dall’Enpa e dal Comitato Aree Canine, che viene firmata anche da molti commercianti e cittadini non proprietari di cani; mentre i volontari dell’associazione, esperti in materia legale, stanno predisponendo una bozza di modifica dell’ordinanza che presenteranno nella prossima riunione con il Comune, con lo spirito collaborativo e propositivo che ha sempre contraddistinto l’operato dell’Enpa verso la pubblica amministrazione.

  • Progetto in favore dei cani di proprietà del comune di Palermo – Cefalu & Madonie Web

    Progetto in favore dei cani di proprietà del comune di Palermo – Cefalu & Madonie Web

    Giovedì 18 gennaio alle ore 10, nell’ambito del progetto approvato dalla Giunta, formulato dalla LAV in collaborazione con il Comune di Palermo, i responsabili di alcuni dei canili italiani maggiormente impegnati a favorire il virtuoso circolo delle adozioni  saranno presenti per un sopralluogo nelle strutture del rifugio sanitario comunale di piazzetta Tiro a Segno. 

    Tra questi i rappresentanti del Parco canile di Milano, del Parco degli animali di Firenze, dei canili comunali di Bologna e Modena, del canile “La Fattoria di Tobia” e del canile sanitario di Bari ed i referenti degli uffici tutela animali dei comuni di Milano, Firenze e Bologna, al fine di individuare le azioni necessarie per il miglioramento della gestione delle attività del canile di Palermo.
  • Bergamo, bimba azzannata alla testa dal cane di famiglia: è grave – TGCOM

    Bergamo, bimba azzannata alla testa dal cane di famiglia: è grave – TGCOM

    16 gennaio 201809:08

    La piccola, di 14 mesi, è sedata in terapia intensiva allʼospedale Papa Giovanni XXIII. Il suo quadro clinico è molto serio. Il tragico racconto del padre: “In tre per staccarlo, non riuscivamo”

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  • 75 anni dopo un cane dell'esercito Usa premiato per il suo eroismo … – La Stampa

    75 anni dopo un cane dell'esercito Usa premiato per il suo eroismo … – La Stampa

    Un cane dell’esercito americano che ha attaccato una postazione armata di mitragliatrice durante la Seconda Guerra mondiale è stato insignito con la più alta onorificenza prevista in Gran Bretagna per il coraggio degli animali. 

    Chips, un incrocio fra Pastore Tedesco e un Husky, ha ricevuto la Dickin Medal per le sue eroiche azioni durante lo sbarco su una spiaggia siciliana nel 1943. Secondo le testimonianze dei militari presenti, durante lo sbarco i soldati statunitensi e britannici si trovarono subito sotto il fuoco nemico.  

    Fra questi anche il cane Chips e il suo conduttore John Rowell. Ma mentre tutti cercavano un riparo, l’eroico quattrozampe riuscì a sfuggire al controllo di Rowell e si diresse verso la postazione nemica da cui partivano raffiche micidiali. Pochi istanti dopo l’ingresso del cane dentro la baracca, il fuoco smise. E un soldato venne trascinato fuori da Chips che lo stava afferrando con i denti alla gola. 

    La medaglia è stata assegnata dall’organizzazione no-profit Pdsa (People’s Dispensary for Sick Animals) in una cerimonia tenutasi al Rooms Churchill War a Londra. Il riconoscimento è stato ritirato dal 76nne John Wren di Long Island, il cui padre ha donato Chips per lo sforzo bellico. 

    Jan McLoughlin, il direttore generale del Pdsa, ha detto che Chips potrebbe «finalmente avere il suo posto nei libri di storia come uno dei cani più eroici che abbiano mai servito con l’esercito degli Stati Uniti». 

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