Martedì, 11 Ottobre 2016 14:05
Si è insediata oggi al ministero della Salute la Commissione nazionale per l’aggiornamento dei Livelli essenziali di assistenza e la promozione dell’appropriatezza del SSN La Commissione è presieduta dal ministro Beatrice Lorenzin. Ne fanno parte rappresentanti del ministero della Salute, dell’Economia e delle Finanze, del Consiglio superiore di sanità, dell’Istituto superiore di sanità, dell’Aifa (Agenzia italiana del farmaco), di Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) e delle Regioni. Compito della Commissione è di garantire il costante aggiornamento dei Lea attraverso una procedura semplificata e rapida.
Con l’insediamento di questa Commissione e con la futura adozione del Dpcm dei Lea – evidenzia il dicastero di lungotevere Ripa – si completa un quadro che permetterà agli assistiti del Ssn di avere prestazioni sanitarie innovative in modo uniforme sul territorio nazionale, con la garanzia di un aggiornamento costante e automatico alle più moderne terapie e metodologie di cura.
I nuovi LEA sostituiranno integralmente quelli fissati nel 2001. Presentandoli alla stampa, a metà luglio, il Ministro Lorenzin ha messo l’accento sulla dinamicità dei nuovi Livelli Essenziali: “Una volta approvati ed entrati in vigore i nuovi Lea, non dovremo aspettare di nuovo 20 anni prima del prossimo aggiornamento- ha detto il Ministro- esso sarà continuo, i Livelli essenziali di assistenza verranno aggiornati ogni anno”. Le attività della Commissione insediatasi oggi sono disciplinate dai commi 557 e 558 della sanità pubblica e prevenzione collettiva; quest’ultimo prevede che la Commissione formuli annualmente una proposta di aggiornamento dei livelli essenziali. Per tali attività, il comma 563 autorizza la spesa di 1 milione di euro annui.
Dopo l’Intesa in Conferenza Stato Regioni del 12 settembre scorso, il decreto che rinnova i LEA entrerà in vigore solo dopo l’approvazione del Parlamento e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Il varo del provvedimento è previsto dal Patto per la salute 2014-2016. Fra le quattro aree portanti dei LEA figura l’area della sanità pubblica e prevenzione collettiva; nella quale rientrano i LEA Salute animale e igiene urbana veterinaria e Sicurezza alimentare e tutela della salute dei consumatori.
Le altre tre aree riguardano: il nomenclatore della specialistica ambulatoriale; ilnomenclatore delle protesi e di dispositivi monouso; l’assistenza sociosanitaria. L’impatto economico-finanziario della revisione dei LEA è stato quantificato dalla legge di stabilità 2016 che ha previsto un incremento di spesa non superiore a 800 milioni di euro annui per la prima revisione.
