“Milano è una città pet friendly ma c’è ancora molta strada da fare”, dice Giuseppe Sala del centrosinistra. Per Stefano Parisi, del centrodestra: “Il Comune può migliorare i servizi per i nostri amici a quattro zampe”. Basilio Rizzo, Milano in comune, sottolinea sensibilità e attenzione al tema. Per Gianluca Corrado, del M5S, é positiva “la proposta di creazione di un fondo che coprirà le spese per le fasce economicamente deboli”. Marco Cappato, Radicali, parla di “di dissuasione dello sfruttamento”. Luigi Santambrogio, Alternativa Municipale, spiega: “sono per la realizzazione di un tavolo di lavoro permanente”. Natale Azzaretto, Partito Comunista dei Lavoratori, osserva: “di fondamentale importanza sarebbe dotare il Comune di un ufficio animali operante in senso pieno”.
Sono le reazioni dei candidati alla carica di Sindaco di Milano raccolte dall’ANSA.
“In questi anni, Milano ha svolto numerose attività e iniziative in materia di benessere e diritti degli animali- scrive Sala sul suo blog- Penso alle campagne educative di tutela o a quelle di sterilizzazione, alla sensibilizzazione alla “microchippatura” volontaria dei gatti, all’aumento delle aree di sgambatura dedicate ai cani e al miglioramento del parco canile comunale”.
E aggiunge: “Rimangono ancora da fare numerose cose per migliorare il benessere animale e per garantire più diritti. Serve, infatti, approvare definitivamente il nuovo regolamento per la tutela degli animali, garantire le cure veterinarie gratuite per gli animali d’affezione di persone indigenti e dei senza tetto, attrezzare le aree cani con punti di distribuzione dell’acqua e istituire un servizio di pronto soccorso per animali operante 24 ore su 24”.
Le proposte dell’Ordine dei Medici Veterinari di Milano ai candidati sindaci
