I cani sono animali dalla spiccata espressività, mutuata dai lupi da cui discendono e poi modellata nel corso della millenaria convivenza con l’uomo. Del cane, spesso, si dice che gli manchi solo la parola, proprio in virtù del suo ampio bagaglio di movimenti espressivi e nessun proprietario di cane ha mai dubitato che la tipica espressione da cane bastonato assunta dal proprio animale sia fatta a bella posta per comunicare qualcosa. Il variegato linguaggio non verbale dei cani, insomma, non è certo una sorpresa. Un nuovo studio ha rivelato però che i cani producono più espressioni facciali quando un essere umano li guarda e che queste espressioni vengono dunque usate per comunicare e, forse, per manipolarci.

Secondo Juliane Kaminski, autore principale dello studio, la capacità dei cani di elaborare espressioni facciali se osservati dall’uomo è un comportamento acquisito nel corso dell’evoluzione © Ingimage