Categoria: Animali domestici

  • Cani e gatti, l'esperto: «Ciò che piace a noi, forse non piace a loro» – Corriere della Sera

    Cani e gatti, l'esperto: «Ciò che piace a noi, forse non piace a loro» – Corriere della Sera

    (Getty Images)
    (Getty Images)

    Se nelle vostre case vivono un cane o un gatto, il concetto di felicità vi sarà piuttosto chiaro. Perlomeno partendo dal vostro punto di vista. Ma il vostro amico è davvero felice? Che cos’è la felicità per un animale domestico? Possiamo valutarla con gli stessi nostri parametri? «Assolutamente no — spiega Roberto Marchesini, etologo e scrittore, autore di numerosi saggi su zooantropologia e post umanesimo, che venerdì alle 15,40 prenderà parte al panel «Un cane può cambiarvi la vita» al Tempo delle Donne del Corriere della Sera —. C’è una sorta di esperanto comportamentale tra i mammiferi, un linguaggio comune, che fa capire se in un dato momento siamo felici o tristi, eccitati o indifferenti. Ma i meccanismi che lo regolano sono diversi e non è affatto detto che ciò che rende felici noi renda felici anche i nostri animali».

    Shopping col cane?

    Prendiamo per esempio la campagna per togliere i divieti di accesso nei luoghi pubblici. Una battaglia sacrosanta, di principio. Sappiate però che il vostro cane non ha alcun desiderio di venire con voi al centro commerciale. Certo, ama stare al vostro fianco. Ma se potesse scegliere, quel luogo lui lo eviterebbe. «Vorrebbe invece stare in un prato, tra foglie secche, fango, odori forti e perfino feci. È l’aspetto estetico della felicità, quello legato ai luoghi. Noi siamo appagati visivamente da ambienti multiforme, pieni di colori e di oggetti. Il cane si aspetta invece un mondo che sia complesso dal punto di vista olfattivo. Portiamolo in un parco e lo vedremo mettere il naso ovunque, mentre nelle nostre case tutto è coperto dall’alcol dei detersivi e il solo diversivo per lui davvero interessante rischia di essere un calzino sporco trovato in giro».

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    I sogni son desideri

    Altro aspetto della felicità è la soddisfazione dei desideri, che in etologia diventano motivazioni. «Che sono sempre dettate dall’azione — evidenzia l’etologo —: al gatto piace ricorrere una pallina, non per la pallina in sé ma per l’inseguimento, che asseconda la sua motivazione predatoria. Il cane ci riporta gli oggetti perché desidera fare cose insieme a noi, spinto da una motivazione collaborativa. Tutti gli animali vogliono compiere azioni, ma ogni animale vuole compiere azioni diverse». Concetto da tener sempre presente quando si pensa a come interagire con il proprio animale.

    Le relazioni

    C’è poi l’aspetto sociale e relazionale. Ogni animale è felice quando sta bene all’interno della propria struttura sociale. L’essere umano lo è quando si sente benvoluto. «Il gatto, invece, si sente bene quando chi gli sta vicino lo rassicura e gli concede i giusti spazi». Diverso l’approccio del cane: «A lui interessa avere accanto non un padrone sdolcinato che lo riempia di coccole, ma qualcuno che percepisca come guida sicura, capace di gestire le diverse situazioni e risolverle».

    Rompere la routine

    La felicità deriva anche dalla rottura della routine. «La ripetizione costante uccide la felicità perché non mette in moto le emozioni, anzi le spegne» dice Marchesini. Ecco perché bisognerebbe evitare di portare il cane a spasso sempre lungo la stessa strada. Al contrario sarebbe importante fargli conoscere posti nuovi, dargli la possibilità di esplorare. Idem per il gatto: la pallina di cui sopra alla fine stanca anche lui. Inventarsi nuovi giochi a volte richiede impegno, ma chi sceglie di avere un animale — non ce lo ordina il medico — deve metterlo in conto se vuole renderlo felice.

    6 settembre 2018 (modifica il 6 settembre 2018 | 18:36)

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  • Fiere. Sana è anche pet food bio – EFA News – European Food Agency (Comunicati Stampa)

    Fiere. Sana è anche pet food bio – EFA News – European Food Agency (Comunicati Stampa)

    Da Agras Foods una linea biologica per cani e gatti sotto il marchio Schesir

    Domani al Sana (Salone Internazionale del Biologico e del Naturale), Agras Pet Foods presenta la linea Schesir bio, una gamma completa di alimenti per cane e per gatto, umidi e secchi, tutti certificati biologici. Un’ulteriore e distintiva possibilità di scelta per i consumatori, coerente con i valori da sempre espressi da Schesir ovvero massimo livello qualitativo dei prodotti, naturalità delle materie prime, garanzia di sicurezza ed attenzione all’ambiente, valori ed impegni propri di Agras Pet Foods, di cui fa parte Schesir.

    Tale scelta si inserisce in un contesto generale di maturata attenzione, da parte dei consumatori, verso le tematiche dell’eco-sostenibilità e quindi verso i prodotti biologici. Da ormai una decina di anni i consumi dei prodotti bio crescono a doppia cifra, in controtendenza con il resto del mercato alimentare.

    Secondo i risultati del 4° “Osservatorio Nazionale sullo stile di vita sostenibile” (marzo 2018), promosso da LifeGate in collaborazione con Eumetra MR, il 74% degli Italiani dichiara un forte interesse per la sostenibilità (circa 37 milioni di italiani), di questi gli appassionati al tema sono soprattutto giovani, con titolo di studio elevato e possessori di animali domestici. Inoltre, il 41% degli italiani sceglie di acquistare prodotti sostenibili, spinti nel 74% dei casi dall’amore per gli animali. Tra i possessori di animali, il 92% dichiara di prediligere prodotti da agricoltura biologica, il 52% è disposto anche a spendere di più per questo tipo di alimenti.

    “Data la sempre più forte tendenza all’umanizzazione degli animali domestici, i dati sulla scelta di consumo bio ‘umano’ si riflettono senza dubbio anche sul pet food. Nell’innovazione di questo settore, infatti, si leggono le tendenze più rilevanti dello Human Food: terapeutici e light, senza glutine, naturali e bio; quest’ultima categoria valeva già nel 2016 il 10% del totale fatturato nuovi prodotti (Fonte: Iri)”, recita una nota aziendale.

    La gamma Schesir Bio parte già da subito con tutto quanto necessario per soddisfare le diverse esigenze di quelli che ormai tutti chiamano “pet parents”, a dimostrazione di come sia stata sancita anche dai ricercatori e dalla stampa l’evoluzione del rapporto tra l’animale domestico ed il suo proprietario.

    CTim – 4521
    Bologna, Italia, 06/09/2018 12:37
    © World Food Press Agency Srl

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  • Dog Days? Dog Date! Perchè per amarsi ci vuole fiuto! – Solocane.it (Comunicati Stampa) (Blog)

    Dog Days? Dog Date! Perchè per amarsi ci vuole fiuto! – Solocane.it (Comunicati Stampa) (Blog)

    Il primo evento di Dog Dating

    Dati alla mano, più di 3 single su 10 possiedono un cane e il 30% degli utenti Meetic ne vorrebbe almeno uno come animale domestico. Ed è per questo che, in occasione dell’anteprima italiana di “Dog Days”, una commedia romantica diretta da Ken Marino e interpretata da Eva Longoria, Nina Dobrev, Vanessa Hudges e Finn Wolfhard, il leader europeo nel dating, in collaborazione con Notorious Pictures, organizza il primo evento italiano di Dog Dating. L’appuntamento da segnare in calendario è lunedì 10 settembre, dalle h 19.00, al Cinema Adriano di Piazza Cavour. Un’occasione unica per farsi aiutare dall’intuito degli amici a quattro zampe e trovare il partner ideale!

    Dog Days? Dog Date! Connubio perfetto per chi ama il cinema e ha un cane!

    In vista dell’insolita serata, Federica CremascoliEvent Manager Meetic Italia – conferma: “siamo in pista da circa 15 anni, conosciamo a menadito le passioni dei nostri utenti e, nell’ottica di offrire il miglior servizio possibile, li supportiamo sia online sia offline. Anzi, dato che il passaggio dal virtuale al reale è uno dei momenti più delicati, facciamo del nostro meglio per organizzare eventi e viaggi che corrispondano ai loro desideri e rendano l’approccio con un eventuale partner ancora più informale e piacevole. Dog Days? Dog Date! è l’esempio perfetto: chi ama il cinema e ha un fedele amico a quattro zampe si sentirà a proprio agio nell’intavolare una chiacchierata e fare nuove conoscenze. Il fiuto dei loro cuccioli li aiuterà di certo!”. 

    Dog Dating: funzionamento

    Ad attendere i single romani una sala da ben 340 posti in cui solo 30 partecipanti, 15 donne e 15 uomini, potranno cambiare il proprio destino in compagnia dei loro adorati cani. Ogni single con pet a seguito avrà lo spazio necessario per fare nuove conoscenze assistendo all’anteprima italiana di “Dog Days”, la nuova commedia di Notorious Pictures in uscita nelle sale il 13 settembre. I protagonisti indiscussi del film sono i legami indissolubili che si creano tra persone e animali domestici, con diverse le storie d’amore dalle quali emerge che tutti hanno bisogno l’uno dell’altro, meglio se in compagnia di un amico a quattro zampe. Saranno proprio protagonisti canini del film, cioè Gertrude, Charlie, Mabel, Sam e Brandy, a dimostrare ai single presenti quanto i loro cuccioli siano abili a cambiare la loro vita.

    L’evento e il film stesso saranno un’ottima fonte di ispirazione per tutti quei single aperti a fare nuove conoscenze, meglio ancora se in compagnia del loro amatissimo cane!

    Lunedì 10 settembre dalle h 19.00 al Cinema Adriano di Piazza Cavour, Roma

  • Animali in condominio, Cassazione: responsabilità di chi detiene il … – www.amoreaquattrozampe.it (Blog)

    Animali in condominio, Cassazione: responsabilità di chi detiene il … – www.amoreaquattrozampe.it (Blog)

    Animali domestici in condominioSentenza Corte di Cassazione su animali in condominio

    In Italia, secondo un indagine Assalco-Zoomark sono oltre 12 milioni le famiglie che possiedono animali domestici. La loro diffusione varia in base alla composizione delle famiglie , ma restano comunque numeri impressionanti, con quasi un animale domestico per italiano.

    A fronte di tale diffusione, bisogna affrontare però l’avversione di chi animali non ne ha, e che non ne gradisce la presenza nei condomini delle nostre città.

    L’art. 1138 del Codice Civile, come modificato dalla nuova legge n. 220/12 sul condominio, al comma 4 stabilisce chiaramente che “Le norme del regolamento condominiale non possono vietare di possedere o detenere animali domestici”.

    Ovviamente però ci sono alcune regole di comportamento che vanno seguite ad esempio: non va superata la soglia della normale tollerabilità.

    L’abbaiare notturno del cane infatti non deve “rovinare” il sonno del vicinato altrimenti si può incorrere in salate sanzioni al quale non ci si può appellare semplicemente affermando :” il cane non è mio”.

    La sanzione non verrà applicata a chi è intestato il cane all’anagrafe canina, bensì a chi in quello specifico momento detiene il cane in casa.

    Animali in condominio: cosa dice la legge

    La Corte di Cassazione ha cercato di fare chiarezza, ribadendo più volte che si deve fare riferimento sempre del codice penale:

    Art.659 c.p.: “Chiunque, mediante schiamazzi o rumori, ovvero abusando di strumenti sonori o di segnalazioni acustiche, ovvero suscitando o non impedendo strepiti di animali, disturba le occupazioni o il riposo delle persone, ovvero gli spettacoli, i ritrovi o i trattenimenti pubblici, è punito con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a € 309“.

    Sfuggirà alla condanna il proprietario dell’animale che abbia disturbato solo i vicini e non l’intera zona o palazzo (Cassazione 16677/2018).

    Per una convivenza serena con i vicini di casa bisognerebbe sempre cercare di attenersi alle regole di buona educazione, essendo sempre rispettosi e ricordando sempre che “la propria libertà finisce dove comincia quella altrui”.

    L.L.

  • Start-up crea stampante che produce medicinali personalizzati per … – Notizie scientifiche.it

    Start-up crea stampante che produce medicinali personalizzati per … – Notizie scientifiche.it

    Credito: Purdue Research Foundation image / Oren Darling

    Una start-up, la Pinpoint Pharma, ha creato una stampante per produrre farmaci personalizzati indirizzati agli animali domestici. Pensata perlopiù ai veterinari, questa stampante a getto può dispensare in quantità esatte i prodotti farmaceutici, come spiega Arun Giridhar, amministratore delegato della Pinpoint Pharma: “Quando un animale domestico ha un’esigenza specifica determinata dal proprio veterinario, possiamo dispensare le quantità esatte e i rapporti degli ingredienti attivi necessari per una pillola, in una forma e sapore che l’animale specifico amerà. La nostra stampante per farmaci consente ai veterinari di essere molto precisi nel servire un animale come individuo piuttosto che come la media di una popolazione”.

    Inoltre è più veloce rispetto a stampanti simili. Una stampante per medicinali normale può infatti produrre un lotto da 100 a 300 capsule in più di un’ora. Questa stampante della Pinpoint Pharma riduce questo tempo portandolo a circa 10 minuti, incluso il processo di pulizia, ossia circa una dose al secondo.

    Fonti e approfondimenti

  • Dimmi che segno sei e ti dirò l'animale domestico giusto per te – Yahoo Notizie

    Dimmi che segno sei e ti dirò l'animale domestico giusto per te – Yahoo Notizie

    State pensando di allargare la famiglia, portando a casa un animale domestico ma siete indecisi su che tipo di cucciolo adottare? Sappiate che l’oroscopo può venirvi in aiuto: in base alle caratteristiche del vostro segno zodiacale, potrete scegliere l’animale più adatto a voi!

    Il Chihuahua, ad esempio, è il cane perfetto per un Ariete. Questo cagnolino piccolo e simpatico sa essere molto forte e i nati sotto questo segno, grazie alla loro innata predisposizione al comando, potranno tenergli testa e frenare la loro irrequietezza. Se invece si è amanti dei gatti, quello che fa per gli Ariete è il Maine Coon: dolce ma indipendente, tenero ma avventuroso.

    LEGGI ANCHE: — Controlla, il tuo segno zodiacale potrebbe essere sbagliato: lo hanno cambiato anche a te?

    I Toro sapranno trovare un amico fedele e affettuoso in un Beagle, un cane tutto pelo e dolcezza, ma anche l’allegria e le fusa di un gatto Angora potrebbero fare al caso loro.

    Per il dinamismo dei Gemelli, invece, si addicono particolarmente la simpatia del Jack Russel Terrier e la carica e l’intelligenza di uno stupendo gatto Siamese.

    ERA IL CANE PIU’ VECCHIO DEL MONDO: ECCO QUANTI ANNI AVEVA E COM’ERA

    Che animale domestico consigliare ai nati sotto il segno del Cancro? Tra i cani, quello che fa per loro è certamente il Bulldog, sensibile e affettuoso ma determinato al punto giusto, mentre tra i gatti ritroviamo le stesse qualità nel Devon Rex.

    Il Cavalier King, orgoglioso e fiero di sé, è il cane ideale per i Leone, che si ritrovano anche nel gatto Exotic Shortair, un felino che come i nati tra luglio e agosto, ama stare al centro dell’attenzione.

    Gli animali sono da evitare in gravidanza? Ecco cosa devi sapere

    La Vergine, sempre alla ricerca di affetto e fedeltà, troverà il suo cane ideale in un simpatico Barboncino, mentre il gatto più adatto a questo segno è l’Europeo, intuitivo e dalla forte personalità.

    La bellezza di un Alano o di un gatto Persiano sapranno conquistare i Bilancia, segni alla continua ricerca della perfezione, dell’armonia e dell’eleganza: qualità di cui entrambi questi animali non sono privi, affatto!

    Sarà amore a prima vista l’incontro tra lo Scorpione e il Pastore Tedesco: tra i due si creerà un legame indissolubile e basato sulla fiducia reciproca. Tra felini, a rapire il cuore dei nati sotto questo segno non potrà che essere il gatto Sacro di Birmania, affettuoso più di ogni altro e continuamente desideroso delle attenzioni del padrone.

    L’amico a quattro zampe più adatto a un Sagittario? Certamente il Bassotto, un cane che sa essere premuroso e allegro allo stesso tempo, ma anche il gatto comune saprà regalare grandi momenti di tenerezza, nonostante la sua voglia di autonomia.

    L’indole affettuosa dei Capricorno si sposa benissimo con l’istinto protettivo del Dobermann, il cane giusto per i nati sotto questo segno, ma anche il gatto Abissino, fiero e testardo, saprà farsi amare fin dal primo miagolio.

    Il Carlino, tra i cani, e il Certosino, tra i gatti, sono gli animali domestici che meglio si addicono all’Acquario: come questo segno zodiacale, entrambi amano stare in compagnia e sanno essere amici fedeli.

    Infine, i Pesci, sognatori e generosi. Per loro non c’è dubbio: il Setter, affettuoso e affidabile, è il cane ideale. Intesa assicurata anche con il gatto Balinese, mai avaro di coccole ed estremamente sensibile.

    (foto @shutterstock)

  • Vacanze con il cane, come organizzarle al meglio? – ZON.it

    Vacanze con il cane, come organizzarle al meglio? – ZON.it

    Partire per le vacanze con il proprio amico a quattro zampe è sicuramente un piacere per molte persone, ma bisogna avere cura di organizzare al meglio tutto il necessario

    Contenuto dell’articolo

    Quando si decide di partire per le vacanze con il cane, è sempre bene pianificare al meglio ogni sua esigenza. In questo modo, si potrà essere sicuri di trascorrere una magnifica vacanza e allo stesso tempo non avere nessun problema dovuto alla sua presenza. È bene pensare, che i suoi bisogni possono essere ben differenti da quelli di una persona umana.

    Ecco, una serie di consigli per organizzare al meglio la partenza e le vacanze con il proprio cane. Grazie a Ferplast, uno dei negozi online più forniti per prodotti e accessori per gatti, cani e ogni tipo di animale domestico abbiamo realizzato questa guida ricca di consigli. Semplici da seguire, possono rendere ancora più perfetta una vacanza con il proprio fedele amico.

    01. Verifica che l’hotel accetti animali domestici

    Può sembrare una cosa assurda per molti proprietari di animali domestici, ma esistono degli hotel e B&B dove non è possibile soggiornare con il proprio amico a quattro zampe. Questo tipo di strutture, non sono decisamente una buona scelta per chi vuole andare in vacanza e non avere problemi.

    Inoltre, se la struttura non pone problemi con gli animali domestici è sempre buona cosa chiedere informazioni se il proprio animale domestico è ben accetto e quale è il regolamento all’interno della struttura. In alcuni casi, non è possibile portare il proprio animale nelle aree comuni vicino alla piscina o nella zona dove si consuma la colazione.

    02. Pianifica gli spostamenti

    Quando si devono percorrere molti chilometri per raggiungere la propria destinazione per le vacanze, è bene inserire una o più pause per far sgranchire le gambe al nostro animale domestico. Rimanere molte ore senza potersi muovere, non è l’ideale. È anche bene portare con sé una ciotola e dell’acqua fresca, specialmente se è una giornata molto calda.

    Se il proprio cane non è abituato a viaggiare in automobile, è una buona idea testare il suo comportamento in viaggi più brevi. Così da capire come può essere la sua reazione ad un viaggio di molti chilometri.

    03. Non rimanere senza cibo

    Prima di partire, è bene aver creato una lista di controllo per verificare di avere tutto ciò di cui il proprio cane ha bisogno. Avere del cibo, dei croccantini, acqua fresca e farmaci per i più normali bisogni è molto importante. Se non si vuole portare durante il viaggio troppe cose, è sempre possibile informarsi su quali sono i negozi specializzati per gli animali nella zona di villeggiatura.

    Per non avere dei problemi durante la vacanza, è bene avere con sé anche un guinzaglio e la museruola per il proprio cane. In alcuni luoghi, specialmente se molto affollati e con bambini, può essere necessario prendere delle precauzioni.

    04. Rendi la camera più vicina alle sue esigenze

    Un animale domestico, dopo un lungo viaggio potrebbe essere molto irrequieto. Per ovviare a questo problema, è opportuno portare da casa alcuni oggetti che lo facciano sentire meno lontano dal proprio habitat. La sua cuccia, dei giocattoli e una coperta con il suo odore sono sicuramente la scelta migliore, per calmarlo e farlo sentire più a suo agio.

    05. Fatti indicare i contatti del veterinario locale

    Facilmente non si avrà bisogno dell’intervento di un veterinario, ma è sempre opportuno avere il suo numero in caso di emergenza. Se il proprio animale si ammala o si ferisce in qualche modo è sempre bene essere preparati al 100%. Grazie ad internet, è semplice riuscire ad ottenere il numero dei veterinari che si trovano nella località prescelta per le vacanze.

    Prima di partire per le vacanze, vale la pena portare il proprio animale domestico dal proprio veterinario di fiducia. Anche solo per un veloce controllo, così da essere sicuri che sia in perfette condizioni e che il rischio di problemi sia ridotto al minimo.

  • L'anno prossimo Guardie Zoofile in azione a Mogliano – Oggi Treviso

    L'anno prossimo Guardie Zoofile in azione a Mogliano – Oggi Treviso

    MOGLIANO – Guardie Zoofile in azione dall’anno prossimo. Nel 2019, infatti, sarà attivata una nuova attività di vigilanza sui corretti comportamenti nei confronti degli animali e a loro protezione che sarà affidata in convenzione all’Associazione Guardie per l’Ambiente Regione Veneto (Nucleo di Guardie Zoofile).

    I compiti che saranno affidati alle guardie eco-zoofile saranno di prevenzione e repressione delle infrazioni relative ai regolamenti locali e generali e relativi alla difesa ed alla protezione degli animali; la formazione e informazione in materia di tutela del patrimonio faunistico ed a favore di un corretto rapporto uomo-natura-animali; il monitoraggio della presenza di animali (domestici e non), non di proprietà di privati, sul territorio comunale; iniziative a difesa degli animali che si rendessero necessarie.

    “Sappiamo che anche a Mogliano quasi tutte le famiglie hanno un animale domestico, per lo più cani e gatti, ma non mancano molte altre specie. E sicuramente queste famiglie sviluppano nei confronti dei loro amici animali affetto e attenzioni che non si discutono. Ci sono purtroppo, però, anche casi in cui gli animali possono incappare in maltrattamenti e quindi questa nuova attività ci sarà utile per monitorare e prevenire fatti spiacevoli”, commenta il Sindaco Carola Arena.

    Ci sono casi in cui gli animali possono incappare in maltrattamenti e quindi questa nuova attività ci sarà utile

    le attività sul territorio saranno svolte dalle Guardie Particolari Giurate dell’Associazione Guardie per l’Ambiente, in possesso del corrispondente decreto di nomina prefettizia, in virtù del quale esse sono, a tutti gli effetti, Pubblici Ufficiali e Agenti di Polizia Giudiziaria, e quindi possono prendere notizia di eventuali reati e impedire che vengano portati a conseguenze ulteriori.

    Le Guardie Eco-zoofile opereranno in divisa e con tesserino di riconoscimento ed interverranno su segnalazione di privati, degli uffici comunali o per iniziativa autonoma. E’ prevista la loro presenza nei parchi comunali a rotazione in giorni e orari differenti.

    Si occuperanno anche di controlli sull’anagrafe canina e sugli abbandoni, del monitoraggio del randagismo, del controllo di eventuali trasporti di animali e del rispetto delle normative che riguardano il commercio di animali esotici. Potranno elevare sanzioni amministrative previste dal regolamento comunale.

  • Virus del Nilo Occidentale, nessun allarme – Nichelino Online

    Virus del Nilo Occidentale, nessun allarme – Nichelino Online

    Per rispondere a questa domanda l’ASL TO 5 ha diramato il seguente comunicato.

    La cronaca di questi giorni sta nuovamente portando alla ribalta questa malattia che viene trasmessa all’uomo dalle zanzare, registrando purtroppo due decessi umani in Veneto ed Emilia Romagna.

    Si tratta di una malattia causata da un virus che viene trasmesso con la puntura di zanzare e può colpire sia l’uomo che la maggior parte degli animali domestici, uccelli compresi.

    Ma quali sono veramente i rischi per la salute umana?

    Occorre dire che solo una minima parte dei casi di infezione può avere esiti gravi o addirittura mortali, meno di un caso su mille, la maggior parte delle volte i sintomi sono blandi e vengono scambiati con una banale influenza o raffreddore di stagione.

    Va però considerato che la malattia non si trasmette né da uomo a uomo né da animale domestico e uomo, quindi l’unica possibilità di contagio è data dalla puntura di zanzare infette, evenienza piuttosto rara. Bisogna infatti chiarire che non tutte le zanzare possono iniettare il virus della malattia, ma solo le zanzare precedentemente infettatesi.

    Quindi il periodo di maggior rischio è quello estivo e infatti anche quest’anno il virus è stato individuato precocemente in Piemonte, ma nella ASL TO5 in collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico di Torino ed i Servizi Regionali, sono state prese fin dall’inizio della primavera 2018 tutte le precauzioni del caso:

    – sono stati allertati tutti i medici di base ed i presidi ospedalieri, che sono quindi ben informati sulla presenza della malattia, sui sintomi e su come diagnosticarla precocemente e su come eventualmente trattarla..

    – vengono effettuati sistematicamente controlli settimanali sugli animali (domestici e selvatici) e sugli insetti catturati sul territorio.

    Il Servizio di Igiene Pubblica e Veterinario della ASL sono a disposizione per fornire qualunque tipo di spiegazione o intervento in merito con personale formato specificamente sull’argomento.

    I rischi reali per la popolazione sono quindi davvero bassi e non si deve assolutamente parlare di allarme epidemia.

    Cosa può fare quindi ognuno di noi per meglio difendersi?

    La risposta è molto semplice: occorre limitare al massimo le punture di questi noiosi insetti estivi, utilizzando repellenti personali, insetticidi ad uso domestico (senza esagerare ed areando sempre i locali prima di soggiornarvi nuovamente), emanatori elettrici o zanzariere e, soprattutto, evitare di lasciare ristagni di acqua nei giardini e sui balconi (sottovasi, tombini, pluviali ecc. ecc.) che costituiscono in questa stagione una vera e propria nurserie per piccole zanzare.