Mercoledì, 16 Marzo 2016 15:28
Uno su tre– L’inversione di tendenza – che vede gli studenti più preoccupati dal test universitario che dalla maturità- è capeggiata da chi tenta i test di Medicina e Odontoiatria, ma ci sono anche coloro che puntano sulla prova di Veterinaria. Tra i primi, forse a causa della difficoltà dei quesiti e l’agguerrita concorrenza, è ben 1 su 4 circa a essere più focalizzato sul test che non sull’esame di Stato. Percentuale addirittura più alta quando parliamo di chi sogna Veterinaria: in questo caso si tratta addirittura 1 maturando su 3.
Passione, femminilizzazione e sbocchi- Il 70% di chi si sta allenando sul test a Medicina Veterinaria motiva la scelta per passione. Il 50% è femmina e il 33% proviene dal liceo scientifico. Il 28% di loro tenterà almeno due test, pensando (solo il 14%) che la laurea in veterinaria dia più sbocchi.
Dove ci si prepara- Lo strumento più diffuso soprattutto tra gli aspiranti medici, architetti e professionisti della sanità visto che li sceglie la metà di loro. Invece ci si affida alle sempre più diffuse simulazioni online soprattutto tra i futuri ingegneri, mentre i corsi restano appannaggio solo di pochi: li sceglie appena il 17% di chi si prepara al test di Medicina e il 10% di chi si giocherà il suo futuro con le prove degli altri corsi.
Addirittura, tra chi sogna di diventare veterinario li frequenta solo il 2%.
Per veterinaria basta una maturità fra 70 e 79- Quasi l’80% degli intervistati conta di provare due o più test: vista l’incertezza, il piano B è quasi una scelta obbligata. E non è una questione di bravura: anche i maturandi del test di Medicina, la cui maggioranza (30%) mira a diplomarsi con 100/100 e lode, contano sul piano B nel 36% dei casi. E se il test di Medicina appare una scelta da élite, anche i ragazzi di Architettura non scherzano: la maggior parte si divide tra un 27% di chi prevede di diplomarsi con il massimo dei voti, e un altro 27% che invece punta ad un ottimo punteggio compreso tra 80 e 89. In quest’ultima fascia si collocano gli studenti orientati verso il test di Ingegneria, di Economia o di Scienze della Formazione Primaria. Peggio Veterinaria e Professioni Sanitarie: i più si accontenterebbero un voto tra 70 e 79.
(ANSA)