Molte persone amanti dei cani, quando ne incontrano uno per strada, si lanciano a capofitto su di lui per salutarlo. Ma non pensano al fatto che per il cane il linguaggio corporale dell’umano può essere interpretato come una minaccia. E la superficialità di alcune persone a volte fa sì che accadano brutti incidenti.
Sì perché anche i cani hanno un loro spazio di comfort che va rispettato. Se qualcuno invade quest’area, il cane ricorre all’uso del linguaggio corporale mandando dei “segnali di calma”. Attraverso questi avvertimenti trasmette il proprio disagio. E la persona che sta creando una situazione così scomoda per l’animale, dovrebbe smettere immediatamente. Ma se il comportamento invasivo continua, il cane potrebbe mordere per difendersi da quella scomodità.
I comportamenti che provocano l’invasione dello spazio canino e che quindi devono essere evitati, sono: chinarsi sul cane, salutarlo in modo eccessivamente caloroso e repentino, avvicinarsi guardandolo dritto negli occhi, abbracciarlo esageratamente, mettergli la mano sul muso o sulla testa, gridare o afferrargli la testa per baciarlo.
Se il cane è in macchina, poi, evitate di avvicinarvi bruscamente o di mettere la mano nel veicolo per toccarlo. Non andategli incontro correndo o all’improvviso. Sono comportamenti umani che nel cane provocano una reazione negativa.
Il modo giusto per salutare un cane invece è avvicinarsi con calma per avere il tempo di valutare il suo stato emotivo e il suo linguaggio corporale ed essere sicuri che non ci stia mandando segnali di paura. Non va guardato fisso negli occhi, ma bisogna lasciare che sia lui ad avvicinarsi. Non mettetevi mai di fronte a lui. Dovete fare in modo che vi si avvicini da un lato: per il cane è meno minaccioso. Solo dopo avergli lasciato annusare le vostre mani, potete chinarvi e accarezzarlo sulle guance, sul torace o sui fianchi. E sarà subito feeeling.
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