Recitare non vuol dire dover fare di tutto, soprattutto quando di mezzo c’è un animale. A testimoniarlo è l’attore Robert Pattinson nel raccontare alcuni inquietanti retroscena del thriller Good Time presentato con successo all’ultimo festival di Cannes. L’ex vampiro di Twilight, invitato al Jimmy Kimmel Live! show della ABC, ha spiegato la psicologia del suo personaggio Constantine “Connie” Nikas e della inquietante richiesta prevista dal copione: masturbare un cane.
«Il mio personaggio, Connie, ha una grande affinità con i cani. Pensa di essere stato un cane nella sua vita precedente e di avere la possibilità di controllare gli animali. Abbiamo girato una scena in cui c’è uno spacciatore che entra improvvisamente nella stanza e lui era disteso accanto al cane e lo stava masturbando» racconta l’attore al presentatore. -.
Pattison, grande amante dei cani (ne ha recentemente adottato uno da un canile), si è rifiutato di svolgere quel tipo di scena. Anche di fronte alle rassicurazioni dell’addestratore del cane che lo invita a non preoccuparsi per quanto gli veniva richiesto («E’ abituato per l’allevamento. Voglio dire puoi farlo. Devi semplicemente massaggiare l’interno delle cosce»). L’attore non ha comunque voluto procedere e, per girare la scena prevista dal copione, è stata usata una protesi in plastica.
Una scena che, per evitare potenziali polemiche, non è stata inserita nella versione del film presentato in sala, anche se non è da escludere che possa essere inserita come contenuto extra nella versione in dvd.
Intanto il gesto sensibile del 31 enne londinese ha raccolto la soddisfazione della Peta, associazione animalista internazionale, che ancora una volta ha sottolineato l’importanza di controlli e tutele per gli animali impegnati sui set cinematografici.
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