La socializzazione è la chiave per aiutare il proprio cane a trovare nuovi compagni e tutti i proprietari dovrebbero dunque impegnarsi a portare a passeggio il loro amico a quattro zampe affinché possa interagire con altri cani
Si dice sempre che il “cane è il miglior amico dell’uomo” ma non ci si deve dimenticare che questo concetto è assolutamente reciproco: per ogni cane, infatti, il padrone è il miglior amico e la principale fonte di coccole e di compagnia.
Con l’arrivo delle vacanze natalizie, molti proprietari di cani si mettono in viaggio per raggiungere le famiglie o per concedersi qualche giorno di relax in montagna o in una città d’arte e non sempre è possibile portare con sé il proprio fedele amico a quattro zampe. Diventa dunque fondamentale trovare un amico che faccia compagnia a Fido durante queste giornate, un “dogbuddy” che non gli faccia sentire (troppo) la mancanza della sua famiglia e che gli dia la possibilità di socializzare con i suoi simili… pelosi.
Secondo un recente sondaggio condotto da DogBuddy.com, la più grande comunità internazionale di dog sitting in Europa, l’83% dei proprietari italiani afferma che i propri cani hanno amici a 4 zampe. DogBuddy vuole aiutare anche il 17% dei cani senza amici pelosi e far capire ai loro proprietari l’importanza di trovare compagnia per questo Natale.
I cani socializzano da migliaia di anni e sono amichevoli sia con i loro simili che con altre creature. Approfittando della gioia che porta la reciproca compagnia, i cani giocano, dormono e mangiano insieme.
Durante lo sviluppo delle amicizie esistono una serie di fattori molto importanti che possono influenzare il cane nella scelta dei suoi compagni di scorribande. Le varie razze canine dimostrano diversi temperamenti ed altri fattori – come la propensione a giocare insieme, la sterilizzazione e il sesso – possono influire sullo sviluppo di amicizie tra diverse razze, taglie ed età.
La socializzazione è la chiave per aiutare il proprio cane a trovare nuovi compagni e tutti i proprietari dovrebbero dunque impegnarsi a portare a passeggio il loro amico a quattro zampe affinché possa interagire con altri cani.
Oggi, le nostre vite sono sempre più frenetiche e trovare il tempo per accompagnare i nostri cuccioli in luoghi di aggregazione canina è una vera sfida; ecco perché DogBuddy aiuta a mettere in contatto i proprietari di cani con affidabili dog sitter nella propria zona.
Anche le relazioni tra animali domestici e umani sono davvero importanti! L’83.5% degli intervistati in Italia conferma che il loro cane preferisce passare il tempo con le persone, che sono viste come fonte di protezione e alimentazione.
Per questa ragione è essenziale che ad occuparsi del proprio cane, quando il padrone è assente, sia un dog sitter DogBuddy certificato ed assicurato. Tutti i dog sitter DogBuddy (valutati e recensiti dagli utenti) sono veri amanti dei cani che capiscono l’importanza di essere per loro un amico speciale.
Altri dati emersi dal sondaggio rivelano che:
– Il 78% degli intervistati compra un regalo di Natale al proprio cane.
– L’86% degli intervistati porta con sé il proprio amico a quattro zampe in occasione del pranzo natalizio.
– L’83% degli intervistati afferma che il proprio cane non ha preferenze riguardo alla razza dei suoi compagni di giochi.
– Il 68% degli intervistati afferma che il proprio cucciolo incontra i propri amici al parco.
Richard Setterwall, Fondatore e CEO di DogBuddy commenta: “Essendo anche io proprietario di un cane, so quanto importante sia per lui avere degli amici, sia a 4 che a 2 zampe! Lasciare solo il proprio cane varie ore ogni giorno durante il periodo natalizio può farlo sentire abbandonato e messo da parte. Su DogBuddy i proprietari di cani possono trovare degli accoglienti, fidati e certificati amanti degli animali che offrono servizi di dog sitting e che non faranno mai sentire solo il cane, anche quando il padrone è lontano”.
Per maggiori info:
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