Arenzano, i Lions donano un cane guida
Il Lions Club Arenzano Cogoleto ha donato un cane guida a una non vedente nell’ambito del Congresso di Chiusura del distretto
Arenzano – È felice ed emozionata Rossana, quando afferra per la prima volta il guinzaglio di Uncino, che diventerà i suoi occhi e il suo angelo a quattro zampe: il labrador color miele, addestrato fin da cucciolo nella scuola di addestramento di Limbiate per diventare un cane guida, è stato consegnato oggi a una non vedente, nell’ambito delle due giornate di festa organizzate ad Arenzano in occasione del Congresso di Chiusura del distretto 108 Ia3 del Lions Club International.
Non solo congresso: questa mattina si è svolto il convegno medico “Percorsi assistenziali e cure palliative” al Cinema Italia, mentre nella vicina via Bocca è stato allestito il “Villaggio Lions” con stand che illustrano le attività dell’associazione, bancarelle per lo shopping, e uno spazio per le dimostrazioni dei cani guida.
Uncino è il decimo cane consegnato dal Lions Club Arenzano Cogoleto e Leo Club Arenzano a un non vedente, grazie alle campagne di raccolta fondi: «Sicuramente questo è uno dei servizi più importanti – spiega il Governatore del distretto, Giovanni Costa – che cerchiamo di svolgere tutti gli anni. Questi cani sono addestrati per affrontare qualsiasi tipo di ostacolo, e danno sicurezza alle persone che li ricevono».
E Uncino, insieme a un altro cane, ha dato prova delle sue capacità nell’ambito della dimostrazione, prima della consegna, in un percorso a ostacoli: «I cani guida sono capaci a riconoscere gli ostacoli e a evitarli, cercando sempre strade alternative, o mettendosi davanti al conduttore e facendolo tornare indietro quando necessario – spiega Costa – se il loro padrone è stanco gli cercano una panchina fermandosi quando la raggiungono, è incredibile vedere cosa sono in grado di fare, sono veri e propri angeli a quattro zampe». La festa dei Lions si concluderà domani, con il Congresso del Club al Cinema Italia.
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