macello bovini“Sconcerto” e “allarme” in un comunicato del Sivemp Veneto che dà mandato ai propri legali e denuncia i rischi di sostituzione non solo nel bando vicentino.

L’azienda sanitaria vicentina ha bandito un avviso pubblico per la selezione di un laureato in Scienze zootecniche e tecnologie animali per un incarico di co.co.co da svolgersi presso il Servizio Igiene degli alimenti di origine animale. L’avviso affida compiti “di attività di controllo ufficiale nei macelli avicoli, nonché delle carni e dei loro derivati, ovoprodotti, miele, latte e derivati”.

Lo rende noto il Sivemp Veneto che in un comunicato odierno manifesta “sconcerto” e “allarme” e incarica il proprio ufficio legale “di assumere nei confronti dell’Ulss di Vicenza tutte le iniziative che si riveleranno opportune”.  Nel comunicato si legge che “non si comprende il motivo della “scelta” di una professionalità difforme dalle prescrizioni di legge, a meno di interpretazioni maliziose”. Il direttivo sindacale che firma la nota aggiunge che “purtroppo segnali in questa direzione da qualche tempo sembrano succedersi con allarmante frequenza e finiscono per creare pericolose confusioni di ruoli e di compiti”.

Il Sivemp Veneto “ribadisce con forza come l’ispezione nei macelli sia un atto medico che non può essere delegato a personale diverso dal veterinario igienista laureato e specializzato. La presenza e il ruolo specializzato di «igienista degli alimenti» del veterinario ufficiale, non solo sono previsti dalla legge, ma sono indispensabili e vanno assicurati. Essi sono una garanzia per la salute pubblica e per il valore delle stesse produzioni agroalimentari”.

Decisioni come quella della azienda sanitaria vicentino destano inquietudine e allarme non solo per la nostra categoria, e in particolare per i giovani colleghi che affrontano un corso di laurea e la relativa specializzazione per prepararsi al lavoro, ma perché ridimensionando la professionalità dei medici veterinari, si frammentano e indeboliscono i controlli sulla catena alimentare e i rischi sanitari e gli stessi costi sociali sono destinati ad aumentare.

Il comunicato ricorda che la Segreteria nazionale del Sindacato studierà iniziative a difesa della professionalità veterinaria e del ruolo dei veterinari pubblici nei controlli ufficiali sugli alimenti.
L’auspicio conclusivo è che ” tutte le componenti della veterinaria concorrano alla difesa di atti medici, respingendo con forza modelli organizzativi fantasiosi e difformi dalla linea che il nostro Paese si è data in materia di controlli ufficiali sugli alimenti”.

Avviso di selezione pubblica n.164 per il conferimento di un incarico CoCoCo a laureato in Scienze Zootecniche e Tecnologie animali da assegnare al Servizio Igiene Alimenti di Origine Animale

0 Comments

Leave a reply

©2024 ForumCani.com