Otto, il cane bagnino di Mondello, ha salvato un tredicenne polacco che stava per annegare nella spiaggia più amata dai palermitani. Era il primo pomeriggio di ieri quando è stato lanciato l’allarme: fra i bagnanti che nel più affollato dei sabati d’estate prendeva il sole a Mondello una donna aveva perso di vista il figlio. La turista polacca, giunta a Palermo per una vacanza sulla spiaggia della “Italo-belga”, era disperata: dopo la prima mezz’ora di ricerche gli assistenti bagnanti hanno messo in allarme la polizia, la guardia costiera e i vigili del fuoco. Così, in spiaggia, sono arrivate anche due moto d’acqua. Ma nulla da fare: intorno alle 18 del ragazzino non c’era ancora traccia.
È stato a quel punto che è intervenuto Otto. Il cane, animale addestrato in “servizio” per la “Acs – Associazione Cani Salvataggio”, è stato ad addestrato sin da cucciolo a salvare in mare chi è in difficoltà. Il labrador, guidato da Alessandro Montes, ha annusato così una maglietta del tredicenne disperso, e ha iniziato a cercarlo in spiaggia. Poi l’intuizione, di puro istinto animale: qualcosa si muove nell’acqua, c’è un movimento fra le onde. Otto scatta, e mentre in spiaggia sono tutti preoccupati perché il ragazzo sembra essere privo di sensi Montes si tuffa e raggiunge il luogo che il labrador aveva puntato. C’è il ragazzino. Confuso, certo, ma sano e salvo. Il tredcienne è stato così portato a riva dal bagnino. E una giornata che ha rischiato di trasformarsi in tragedia è diventata una festa per Otto, il cane eroe di Mondello.
