testone io…..o lui?

[marco]

ciao a tutti. sono iscritto da poco e mi sono presentato (o almeno credo di averlo fatto) nel “profilo”.
il mio amico cane si chiama tappo; ha un anno e mezzo, è un meticcio di media taglia nero con sciarpa e calzini bianchi.
tutto fila alla perfezione tranne il guinzaglio. prima di iscrivermi le ho provate tutte. conosco tutti i sistemi suggeriti in rete, quelli non cruenti almeno. non accetto i collari a strozzo o peggio quelli elettrici o con i puntali. mi accorgo che lui non mi capisce e mi guarda incerto sul da farsi e io non riesco a farmi intendere. dopo la passeggiata, viene tranquillo al passo tornando verso casa ma all’uscita, la mattina, intuendo dove stiamo andando, non ci sono santi deve arrivare due metri prima di me. che fare?
marco.

[emma]

io ho avuto lo stesso problema con il mio cane, un meticcio di maremmano che ho trovato circa 2 anni fa, all’inizio le passeggiate erano una tragedia io peso circa 50 chili è lui è praticamente della mia stessa stazza!!! alla fine sono riuscita a fare delle passeggiate quasi decenti….gli ho comprato una pettorina e il guinzaglio deve essere abbastanza lungo. all’inizio della passeggiata il guinzaglio devi tenerlo corto e il cane deve camminare al passo con te…piano piano lasci un pò di guinzaglio appena senti che tira troppo lo ritiri di nuovo indietro in linea con te ti fermi rimani qualche secondo immobile in quella posizione e poi ripartiti, ogni volta che riparte troppo velocemente ti rifermi di nuovo e cosi via….all’inizio una passeggiata durerà molto tempo, ma alla fine stai certo che capirà

[Alessandro]

ciao! non mi fraintendere, mettere un collare a strozzo non è il massimo, tantomeno una cosa che farei ad un cane o il mio…
talvolta però imporsi come un leader, non violento intendo, è la mossa giusta.
almeno è quello che ho fatto col mio jack russel, da manuale un vero e proprio ” bullo di quartiere”, ed ora il cane piu addestrato del parco della mia zona :d
la prima parte della passeggiata la eseguo sempre dirigendo io stesso il cammino, una sorta di migrazione in cui in natura, il capobranco sceglie dove andare, prima di eventuali corse, divertimenti, o affetti. pettorine o altri accessori che legano il cane su superfici diverse dal collo impediscono quella che è la scelta di direzione decisa dal capo cioè tu! eventuali tiri da parte tua sono molto meno sentiti.
in sostanza: il cane cammina alla tua sinistra non davanti a te tirando e decidendo il cammino. dal momento in cui tira un piccolo strattone ( non violento sia chiaro) fermandoti completamente potrebbe essere utile a far capire al tuo cane che o si fa come dici tu o non si cammina. prova inoltre a cambiare direzione, magari scegliendo la direzione opposta, in modo da far capire che se tira e vuole decidere si farà tutto il contrario. se è cosi assuefatto dalla passeggiata che capisce immediatamente cosi da iniziare a tirare verso quella direzione, intavola nuovi percorsi o confondilo cambiando direzione. questo è quello che facevo al piccolo franky ( piccolo ma testardo) .
non vorrei dilungarmi mi piace molto leggere manuali sui cani, non sono un esperto quindi va preso con le molle ciò che dico, che è solo ciò che ha funzionato col mio di cane, ma anche dei premi possono velocizzare l’apprendimento. si cammina vicini appena ti fermi e lui continua lo ritiri immediatamente indietro manifestando il tuo disappunto, quando impara a concentrarsi su di te, che porti il guinzaglio un bel premio gli farà apprezzare anche di piu. la condotta al guinzaglio migliorerà sicuramente. spero!
ciao e buona passeggiata

[Autore]

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