Nella notte di Capodanno un cane è stato abbandonato dentro a una busta nel parco di New York Staten Island, a New York. Nella busta c’erano anche il suo lettino e la sua pallina da tennis, e il cane dentro a quello spazio strettissimo non sapeva come liberarsi. Si muoveva, abbaiava. Poi un passante si è avvicinato al quattro zampe sciogliendo il nodo, e l’animale è subito scappato via, terrorizzato.
Probabilmente sarebbe morto se fosse rimasto troppo a lungo dentro a quel sacchetto. Ma per fortuna la persona che l’ha trovato ha subito lanciato l’allarme, e su Whatsapp e sui social è iniziato un tam tam tra residenti e associazioni animaliste. Melissa Chapman, che lavora per un rifugio di animali, ha ricevuto una richiesta di aiuto mentre stava accompagnando i figli a una festa di compleanno, e si è subito attivata alla ricerca insieme a decine di persone del posto.
Dopo un’ora il cane è stato trovato. E’ stato subito avvolto dentro ad alcune coperte e portato da un veterinario. Il cuore e polmoni stavano bene, gli occhi e una zampa meno. Così nella clinica si sono presi cura di lui, e adesso il cane – che è stato chiamati Thor, vive temporaneamente nell’abitazione di Doreen Murphy, una preside di una scuola di New York.
Il cane vivrà con lei per almeno un mese fino a quando non sarà pronto per l’adozione: «Adesso è finalmente al sicuro e ha subito creato un buon feeling con gli altri animali della casa – dice Doreen Murphy -. Sono certa che ben presto troverà una famiglia in cui poter andare a vivere per sempre. E’ la vita che Thor si merita».
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