UDINE. Aggredita da due cani senza guinzaglio nell’indifferenza totale del padrone dell’animale. È possibile che al giorno d’oggi accadano ancora episodi di questo tipo?«Non mi era mai capitata una cosa simile, ma ciò che mi ha sconvolta è stato l’atteggiamento di quell’uomo. Sembrava aspettasse di vedere fino a che punto si poteva arrivare».È ancora sotto choc la donna di Udine che, l’altra sera, è stata aggredita da due cani («pesavano almeno 50 chili l’uno») mentre stava percorrendo una stradina vicina a via Friuli con il suo pastore tedesco. «Erano circa le 19.30», racconta. «Stavo tornando indietro quando ho visto arrivare verso di noi due cani che si muovevano liberi, senza guinzaglio».Il loro padrone, un uomo di mezza età, non era troppo distante. In un attimo gli animali si sono azzuffati. «Hanno aggredito il mio cane e anche me, ci sono saltati addosso. La cosa assurda è stato l’atteggiamento del padrone: se ne stava in parte, a braccia conserte, a guardare la scena, senza intervenire».La donna era terrorizzata, ha gridato. Nonostante la paura è riuscita a divincolarsi. «Quell’uomo, prima di andarsene senza fare nulla, è riuscito addirittura a dirmi che i cani non vanno tenuti al guinzaglio».Quella strada è frequentata abitualmente da bambini e ciclisti. Tutto attorno abitazioni. «Ma in quel momento non passava nessuno e io non avevo con me il cellulare».Era uscita per una semplice passeggiata, come sempre. «Conosco bene quel posto, si trova vicino a un ex casello abbandonato», aggiunge. «Sarebbe una zona molto bella, se non si trovasse nelle condizioni di degrado e abbandono in cui versa ora».Insomma, un’abitudine rovinata da un ignorante, «chiamarlo incivile è troppo poco».È passatala notte, ma la donna ancora parla dell’accaduto con difficoltà. Non ha chiuso occhio, porta con sé qualche dolore. Il suo cane ha alcuni graffi.«Dovevo portare anche la mia nipotina di nove mesi a quella passeggiata: sto male solo a pensare a quello che sarebbe potuto accadere».
