Categoria: ANMVI

  • Confermato il quarto focolaio per sierotipo H5N8

    tacchino thumbIl Centro di referenza per l’Influenza aviaria ha confermato il quarto focolaio H5N8. Il virus è stato isolato in un allevamento nel Comune di Sorbolo (Parma).
    Ne dà comunicazione la Direzione Generale della Sanità Animale ai Servizi Veterinari e alle autorità europee. Si tratta di un allevamento di tacchini da carne nel quale sono stati evidenziati sintomi riferibili all’influenza aviaria.

    Dalle prime informazioni, riferisce la Direzione ministeriale, nell’allevamento risultano presenti circa 23 animali a fine ciclo produzione. Le operazioni di abbattimento inizieranno nei prossimi giorni e sono in corso le operazioni di indagine epidemiologica per evidenziare eventuali aziende correlate epidemiologicamente.

    pdfNOTA_DFSAF_DEL_3_FEBBRAIO_2017.pdf31.3 KB

  • Riordino ECM dopo 15 anni approvato il nuovo Accordo

    ecmRiordinata la formazione continua in sanità: Accordo unanime con una sola modifica sull’aggiornamento all’estero.
    Trasmesso alla Conferenza delle Regioni mercoledì, l’Accordo è stato interamente confermato salvo quanto richiesto dalla dalla Provincia Autonoma di Bolzano che ha chiesto e ottenuto d estendere la formazione all’estero agli Stati dell’area culturale tedesca.

    L’Accordo sull’Educazione Continua in Medicina si prefigge di semplificare gli adempimenti in capo ai professionisti e ai provider/organizzatori di eventi formativi. Nato nel 2002, il sistema ha visto numerose fasi di revisione e perfezionamento normativo. L’ultima, quella approvata il 1 febbraio, è tesa a correggere una delle anomalie storiche del sistema ovvero rendere la formazione più adeguata alle esigenze specifiche di aggiornamento. Fra le novità di rilievo, il Dossier Formativo che va a regime per consentire al professionista di costruire un percorso di aggiornamento coerente rispetto «alla professione, alla disciplina, alla specializzazione, al profilo delle competenze nell’esercizio professionale quotidiano».

    Nessuna variazione sul fronte dell’obbligo e delle sanzioni a carico dei liberi professionisti: la formazione continua è considerata un obbligo per tutti i professionisti sanitari in base al vigente ordinamento e le sanzioni continuano ad essere rinviate all’Ordine professionale. Nell’Accordo è scritto che la “violazione dell’obbligo di formazione continua determina un illecito disciplinare e come tale è sanzionato sulla base di quanto stabilito dall’ordinamento professionale che dovrà integrare tale previsione”.
    A vigilare sull’assolvimento degli obblighi formativi e ad attestare il numero di crediti effettivamente maturati e registrati sono gli ordini, i collegi, le federazioni nazionali e le associazioni professionali. La Commissione nazionale si avvale dell’anagrafe nazionale Cogeaps.

    Oggetto della revisione anche gli organismi deputati alla governance del sistema e i provider.  Un’ampia parte del documento si sofferma anche sul conflitto di interessi.
    Il testo rinvia all’adozione di manuali per le regole di dettaglio dei principi sanciti dall’Accordo. Fra questi il «Manuale nazionale di accreditamento per l’erogazione di eventi Ecm».

    Sito ufficiale ECM

    Nuova revisione del sistema ECM: un diritto e un obbligo

    pdfIL_TESTO_DELLACCORDO_ECM.pdf6.1 MB

  • Tessera sanitaria: emendamento per proroga più lunga

    Collina Stefano 2Una proroga di 9 giorni non basterà a risolvere difficoltà e i disservizi di attività che sarebbe stato più logico definire ‘sperimentali’.
    Un emendamento depositato in Senato al Milleproroghe, chiede che il termine per l’invio dei dati fiscali al Sistema Tessera Sanitaria sia rinviato al 28 febbraio. A proporlo è stata l’ANMVI per ottenere uno spazio di tempo supplementare, almeno pari ai ritardi con cui la maggior parte dei Medici Veterinari ha ottenuto le credenziali necessarie ad agire nel sistema informativo.

    L’emendamento, vuole essere una ulteriore sollecitazione al  Ministero delle Finanze, affinchè prenda atto di impedimenti tecnico-informatici e operativi che non dipendono dai Medici Veterinari, già impossibilitati a rispettare la scadenza del 31 gennaio 2017 e ancora alle prese con anomalie ed errori di Sistema. Il Ministero delle Finanze ha infatti concesso una proroga al 9 febbraio di soli 9 giorni.

    Le sanzioni sugli inviì dei dati riferiti al 2016 “non si fa  luogo  all’applicazione  delle sanzioni”. Non è sanzionabile l’errata trasmissione e nemmeno i ritardi. E tuttavia la norma (comma 949 della Legge 208/2015)  parla di “lieve tardività” senza chiarire oltre. Quanto all’ errata trasmissione dei dati, la sanzione non è applicata, ma solo “se  l’errore non  determina un’indebita fruizione di detrazioni o deduzioni  nella  dichiarazione precompilata”. Per questo ANMVI ha più volte chiesto una moratoria generalizzata delle sanzioni nel primo anno e di provvedere a correggere e migliorare il Sistema in vista dei dati del 2017, da trasmettere per il 730 del prossimo anno.

    Delle istanze rappresentate da ANMVI si è fatto interprete il relatore del Milleproroghe, Sen Stefano Collina, con il deposito del seguente emendamento:

    A.S. 2630 Emendamento Art. 7
    Dopo il comma 3, aggiungere il seguente:
    << 3-bis. I termini vigenti previsti a carico dei veterinari iscritti agli Albi professionali per l’invio al Sistema tessera sanitaria dei dati delle spese veterinarie sostenute dalle persone fisiche a partire dal 1° gennaio 2016, riguardanti le tipologie di animali individuate dal decreto del Ministero delle finanze 6 giugno 2001, n. 289, fissati con il decreto 16 settembre 2016 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, sono prorogati al 28 febbraio dell’anno successivo a quello di sostenimento delle spese.>>

  • Piano lupo e randagismo canino: vaccini gratuiti per i randagi

    lupo predatoreDopo il rinvio del Piano per la conservazione e la gestione del lupo in Italia, Galletti ribadisce: 22 misure di grande valore scientifico che salvano la specie”.
    Il rinvio del Piano- annunciato ieri da Stefano Bonaccini Presidente della Conferenza, dopo la ritirata delle Regioni- dispiace al Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti e rilancia le strategie alternative degli ambientalisti, WWF in testa. Anche Coldiretti ha commentato ricordando le ricadute delle predazioni sugli allevamenti.
    Il Piano ritorna adesso in discussione in sede tecnica, dove l’opposizione ambientalista e animalista chiede di essere ascoltata. Il voto in Conferenza è rinviato al 23 febbraio.

    Le priorità secondo il WWF – Per Donatella Bianchi, Presidente del WWF Italia, il rinvio del voto deciso ieri dalle Regioni, “rappresenta una autentica polizza assicurativa sulla vita del Lupo”. Secondo l’associazione ambientalista, il Piano ” dovrà dare priorità agli interventi per la prevenzione ed un equo risarcimento dei danni subiti dagli allevatori, al contrasto del randagismo canino e dell’ibridazione cane lupo ed alla ricerca scientifica per determinare lo stato di conservazione della specie nel nostro paese e la reale incidenza dei danni alla zootecnia.
    ”L’abbattimento legale del Lupo – afferma Bianchi non può essere un metodo ordinario di gestione dei conflitti tra la specie e le attività zootecniche”.
    Al Ministero dell’Ambiente e alle Regioni il WWF chiede di “indicare le risorse necessarie per l’attuazione delle azioni previste con una ripartizione degli oneri nei rispettivi bilanci, senza ulteriori costi per i bilanci pubblici ma con la definizione di opportune priorità di spesa”.

    La reazione del Ministro– “Spero – afferma il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti – che il rinvio della discussione politica sul piano di conservazione del lupo serva a restituire la giusta serenità al dibattito e a far guardare tutti alla realtà dei fatti: non c’è nessuna riapertura della caccia al lupo, ma ventidue misure di grande valore scientifico che salvano la specie”.
    “Oggi – continua Galletti – sono 300 i lupi uccisi ogni anno dal bracconaggio, su una popolazione totale di 1500 esemplari. Spero che di fronte a questo dato nessuno, ambientalisti e rappresentanti delle Regioni, voglia voltarsi dall’altra parte. Io non lo faccio”.

    Vaccinazioni gratuite dei randagi-  Il Ministro Galletti, all’indomani del rinvio, chiede di non aggrapparsi a “impuntature ideologiche” e spiega che “nelle azioni a tutela del lupo  è previsto un nuovo nucleo antibracconaggio composto dai Carabinieri forestali e dalle polizie locali, l’addestramento di cani al rilievo di bocconi avvelenati, le vaccinazioni gratuite dei cani randagi, misure di prevenzione e di contrasto all’ibridazione, altro grosso pericolo per la specie. La norma tanto discussa, quella sul deroga al divieto di rimozione dei lupi, riguarda singoli casi eccezionali e può essere richiesta dalle Regioni solo al termine di una lunga trafila di prescrizioni e concessa solo dopo il parere tecnico dell’Ispra, che valuta le richieste caso per caso”- ha concluso.

    Coldiretti– “Dalle Regioni – sottolinea la Coldiretti – ci attendiamo ora la stessa responsabilità nella difesa degli allevamenti e dei pastori e allevatori che con coraggio continuano a presidiare le montagne e a garantire la bellezza del paesaggio. Non si possono lasciar morire pecore e vitelli e costringere alla fuga migliaia di famiglie che da generazioni popolano le montagne ma anche i tanti giovani che faticosamente sono tornati per ripristinare la biodiversità perduta con il recupero delle storiche razze italiane”.

  • Sisma, assunzioni veterinarie a tempo determinato

    regione marche PresidenteCeriscioli La giunta regionale ha approvato il Piano straordinario di assunzioni dell’Asur per il 2017 conseguente agli eventi sismici.

    Il piano comporta l’assunzione, a tempo determinato, di 68 unità di personale sanitario e tecnico (6 psichiatri, 3 neuropsichiatri infantili, 14 psicologi, 7 educatori professionali, 4 assistenti sociali, 3 medici di Igiene e sanità pubblica e 3 medici Spsal, 4 veterinari, un ingegnere civile, un ingegnere ambientale, 13 tecnici della prevenzione e 9 assistenti sanitari-infermieri) necessarie all’erogazione dei Lea e all’emergenza, per un costo semestrale di 1.615.000 euro, per le necessità delle Aree Vaste n. 3, 4 e 5.

    Come per il Piano assunzioni del 2016, la Giunta intende procedere in tempi rapidi, attingendo a tutte le graduatorie utili, e, qualora non fossero disponibili, a predisporre velocemente i bandi di concorso anche per le annualità successive.

    In emergenza, nel corso dei primi eventi sismici sono state evacuate 605 persone con fragilità sociale o sanitaria da strutture socio sanitarie o di cure intermedie che hanno subito danni. A causa degli eventi sismici sono aumentati i bisogni assistenziali dei soggetti fragili, ai quali si stanno assicurando risposte. I costi sono in fase di valutazione. E’ stato subito reso operativo, infine, un presidio integrato per le attività di veterinaria e sicurezza alimentare composto da personale Asur Dipartimento di Prevenzione, Izs Um, facoltà di Veterinaria di Camerino. In merito ai costi del sociale, il Dipartimento della Protezione civile nazionale ha previsto il rimborso della spese per l’accoglienza di soggetti fragili in strutture sociosanitarie.

    La Regione rende note anche le prestazioni garantite dal sistema sanitario nei mesi di emergenza e i relativi impegni di spesa dall’inizio del sisma. Il Presidente della Regione Luca Ceriscioli ha inoltre riferito che Ministero della Salute ha confermato che tutte le spese sostenute per il sisma dall’ente regionale verranno tutte rimborsate.(fonte)

  • AIC: novità per l'immunizzazione e i trattamenti nei suini

    suini copyIn Gazzetta Ufficiale, le autorizzazioni all’immissione in commercio di un vaccino, un antipiretico e un antianemico per suini.
    E’ stato autorizzato, con procedura di mutuo riconoscimento, il medicinale per uso veterinario ad azione immunologica Suivac APP, emulsione iniettabile per suini (suinetti, scrofe e scrofette). Titolare della AIC la ditta danese Chemvet DK A/S. I principi attivi sono Actinobacillus pleuropneumoniae, sierotipo 2, ceppo App2TR98 inattivato 1,0-10,0 U e Actinobacillus pleuropneumoniae, sierotipo 9, ceppo App9KL97 inattivato 1,0-10,0 U, che esprimono tossoide ApxI (da App 9) – 1,0-10,0 U; tossoide ApxII (da App 2 e 9) – 1,0-10,0 U; tossoide ApxIII (da App 2) – 1,0-10,0 U. Si precisa che una Unità (1 U) corrisponde alla quantità totale titolata di anticorpi determinata con il metodo ELISA nel siero di topi vaccinati.
    Il medicinale è indicato per l’immunizzazione attiva dei suini a partire da sei settimane di età per la riduzione della mortalità, dei sintomi clinici e delle lesioni polmonari causate dalle infezioni da Actinobacillus pleuropneumoniae, sierotipi 2 e 9. L’insorgenza dell’immunità è prevista 3 settimane dopo la prima vaccinazione. La sua durata è 15 settimane dopo la prima vaccinazione (sulla base dei dati sierologici).
    Il tempo di attesa è di zero giorni.
    Il periodo di validità del farmaco confezionato per la vendita è di 2 anni, mentre dopo la prima perforazione è di 10 ore.
    Da vendersi esclusivamente dietro presentazione di ricetta medico veterinaria in triplice copia non ripetibile. (fonte)

    Per decreto ministeriale è stato autorizzato all’immissione in commercio anche il farmaco veterinario Pracetam nella nuova concentrazione da 400 mg/ml, soluzione orale per uso in acqua da bere per suini. Titolare della AIC la ditta Ceva Salute Animale. Il principio attivo è Paracetamolo 400 mg. 
    Il prodotto può essere utilizzato per il trattamento sintomatico della febbre in caso di malattie respiratorie in combinazione con un’appropriata terapia antinfettiva, se necessaria.
    Il periodo di validità del medicinale confezionato per la vendita è di 3 anni, dopo la prima apertura è di 3 mesi, mentre dopo la diluizione è di 24 ore.
    Da vendersi esclusivamente dietro presentazione di ricetta medico veterinaria in copia unica non ripetibile. (fonte)

    Con procedura decentrata, è stato infine autorizzato il medicinale veterinario Previron 200 mg/ml, soluzione iniettabile per suini (suinetti) della società spagnola Laboratorios Hipra. Il principio attivo è Ferro (III) 200,0 mg (come gleptoferrone 532,6 mg). 
    Il farmaco può essere impiegato per la profilassi e trattamento dell’anemia da carenza di ferro nei suinetti.
    Il periodo di validità del prodotto confezionato per la vendita è di 3 anni, mentre dopo la prima apertura è di 28 giorni.
    Il tempo di attesa per carne e visceri è di zero giorni.
    Da vendersi soltanto dietro presentazione di ricetta medico veterinaria in copia unica non ripetibile. (fonte)

  • See you in hell, scritta minatoria davanti all'ambulatorio

    Scritta minacce mbulatorio veterinario Bozzano viale Francia 2Intervento dei carabinieri nel rione di Bozzano (Br) davanti alla struttura veterinaria. Da appurare se si tratti ‘solo’ di vandalismo.
    “See you in hell”. Questa scritta in lingua inglese (tradotto, “Ci vediamo all’inferno”) è stata impressa con una bomboletta spray di colore scuro sul marciapiede di viale Franca, al rione Bozzano, davanti all’ingresso di un ambulatorio veterinario. Il titolare dell’attività professionale si è accorto della scritta intorno alle ore 9,30 e ha chiesto l’intervento dei carabinieri.

    Sul posto si è recata una pattuglia della compagnia di Brindisi. E’ da appurare se quella scritta vada inquadrata come un semplice (per quanto deprecabile) atto vandalico o se invece possa essere collegata all’attività dello studio veterinario. Al momento non vi sono elementi per sciogliere il dubbio. Le telecamere presenti in zona potrebbero aver ripreso i malfattori in azione”. (fonte)

    Foto credit

  • Izs del Mezzogiorno, si è insediato il nuovo CDA

    istituto zooprofilattico 250 250L’insediamento del Consiglio d’Amministrazione è avvenuto nella sala della Giunta, alla presenza del presidente della Regione Campania.
    Con il Governatore campano Vincenzo De Luca era presente il Direttore generale dell’Istituto, Antonio Limone. I consiglieri d’Amministrazione sono:
    Aldo Grasselli (dirigente veterinario della Regione Liguria, designato dal Ministero della Salute)
    Franco Pepino Roperto (ordinario di patologia generale veterinaria alla Federico II di Napoli, designato dalla Regione Calabria)
    Salvatore Aloisio (responsabile della Unità operativa speciale del servizio veterinario Area C del distretto Ionio Sud, designato dalla Regione Calabria)
    Giuseppe Iovane (docente di malattie infettive, profilassi e polizia veterinaria alla Federico II, designato dalla Regione Campania)
    Vincenzo Peretti (docente di zootecnica generale e miglioramento genetico alla Federico II, designato dalla Regione Campania)

    Nel darne notizia, il Consigliere regionale Francesco Emilio Borrellioggi ha aggiunTo che nel corso della prossima riunione sarà nominato il presidente e i nuovi consiglieri “cominceranno a occuparsi dello Statuto e dell’attività dell’Istituto”. 

    Con l’insediamento ufficiale del CDA, termina il commissariamento trentennale dell’Istituto Zooprofilattico del Mezzogiorno.

  • WK22U, istruzioni per l'ultimo studio di settore

    WK22U UNICO 2017Studi settore “a dieta” in vista dei nuovi indici di affidabilità. Considerata l’alterazione dei ricavi causata dagli eventi sismici.
    Online i nuovi modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini degli studi di settore. Un provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate li approva infatti definitivamente nella loro veste finale.  Un comunicato dell’Agenzia delle Entrate evidenzia che “anche quest’anno ulteriori passi avanti sono stati registrati in direzione d’una sempre maggiore semplificazione in particolare, si è dato corso ad una significativa attività volta a diminuire e comprimere le informazioni richieste nei modelli degli studi di settore, riducendole, fondamentalmente, solo a quelle necessarie per l’applicazione degli stessi e a quelle individuate per l’elaborazione dei nuovi indici di affidabilità.

    Tra le criticità che possono alterare l’attività economica ordinaria, gli studi di settore tornano quest’anno a ricomprendere anche l’eventualità degli eventi sismici. In particolare, ad essere integrate sono le cause di esclusione relative al “periodo di non normale svolgimento dell’attività” con la fattispecie richiamata al paragrafo 8 della circolare n. 30/E del 19 settembre 2013. L’elenco delle fattispecie riportate nelle istruzioni sono state, infatti, modificate con l’aggiunta specifica della lettera h): nel caso di eventi sismici, il periodo in cui si verificano le fattispecie analizzate al paragrafo 8 della circolare n. 30/E del 2013.
    L’Agenzia chiarisce che anche i soggetti interessati dagli eventi sismici del 2016 -se ricadono nelle circostanze richiamate nella citata circolare, possono invocare la causa di esclusione dall’applicazione degli studi legata al “periodo di non normale svolgimento dell’attività”.

    Gli studi di settore consentono di stimare i ricavi o i compensi che possono essere attribuiti al contribuente. I professionisti possono  verificare, in fase dichiarativa, il posizionamento rispetto alla congruità (il contribuente è congruo se i ricavi o i compensi dichiarati sono uguali o superiori a quelli stimati dallo studio, tenuto conto delle risultanze derivanti dall’applicazione degli indicatori di normalità economica) e alla coerenza (la coerenza misura il comportamento del contribuente rispetto ai valori di indicatori economici predeterminati, per ciascuna attività, dallo studio di settore), e dall’Amministrazione finanziaria quale ausilio all’attività di controllo.

    Dal 31 gennaio 2017 saranno aboliti e sostituiti dagli indici di affidabilità.
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    Studi di settore – Specifiche tecniche 2017 (bozze)
    (WK22U nel file ‘professionisti’)

  • Anticorruzione, il piano triennale del Ministero della Salute

    SEDEMINSALRidurre le opportunità che si manifestino casi di corruzione, aumentare la capacità di scoprirli e creare un contesto sfavorevole alla corruzione.

    Sono gli obiettivi principali del  nuovo Piano triennale del Ministero della Salute- il secondo dall’entrata in vigore della disciplina anti-corruzione.

    Alla luce dell’esperienza già maturata nella rilevazione e nella gestione dei rischi di corruzione, i dirigenti degli uffici  ministeriali e i loro collaboratori saranno impegnati nella mappatura generalizzata dei processi di competenza del Ministero, nella valutazione dei relativi rischi potenziali e nell’identificazione delle ulteriori aree a più elevato rischio di corruzione.
    Saranno poi direttamente coinvolti, nell’anno 2017, nella definizione di misure di contrasto concrete e sostenibili dal punto di vista organizzativo con riferimento alle aree di attività a maggior rischio di corruzione.

    Le attività a più elevato ‘rischio’ di corruzione – Sono considerate aree a maggior rischio di corruzione quelle connesse alle seguenti attività:
    a) autorizzazione o concessione;
    b) scelta del contraente per l’affidamento di lavori, forniture e servizi anche con riferimento alla modalità di selezione prescelta, ai sensi del codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture di cui al decreto legislativo n.163 del 2006;
    c) concessione ed erogazione di sovvenzioni, contributi, sussidi, ausili finanziari, nonché attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici;
    d) concorsi e prove selettive per l’assunzione del personale e progressioni di carriera di cui all’art. 24 del decreto legislativo n.150 del 2009.

    Per ‘corruzione‘ la normativa intende un concetto ampio, “comprensivo delle varie situazioni in cui, nel corso dell’attività amministrativa, si riscontri l’abuso da parte di un soggetto del potere a lui
    affidato al fine di ottenere vantaggi privati”.
    Per “rischio” deve intendersi l’effetto dell’incertezza sul corretto perseguimento dell’interesse pubblico e, quindi, sull’obiettivo istituzionale dell’ente, dovuto alla possibilità che si verifichi un dato evento, definendo quest’ultimo come “il verificarsi o il modificarsi di un insieme di circostanze che si frappongono o si oppongono al perseguimento dell’obiettivo istituzionale dell’ente”.

    Per prevenirlo, vanno attuate misure obbligatorie (ad esempio la rotazione degli incarichi di dirigenti e funzionari dei settori particolarmente esposti) e misure di comportamento indicate dal Codice dei dipendenti pubblici.

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    DECRETO DEL MINISTERO DELLA SALUTE
    Approvazione Piano triennale per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza del Ministero della salute  2017 – 2019.
    Piano triennale per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza del Ministero della salute 2017 – 2019.