Animali considerati al pari di oggetti e sfruttati per strappare loro le morbide pellicce da utilizzare per produrre giocattoli, borse e indumenti di vario genere oltre che di dubbio gusto. Ancora una volta Animal Equality smaschera il massacro inutile e ingiustificato di migliaia di animali, in questo caso cani e gatti. La quarta investigazione si è svolta in Cina ed è stata condotta in collaborazione con attivisti locali. La squadra è riuscita ad infiltrarsi in alcune industrie che producono pellicce ed è stato così possibile documentare e far conoscere a tutti una realtà fatta di crudeltà e violenza sugli animali. Quello a cui si sono trovati di fronte gli attivisti è stato un vero e proprio film dell’orrore. Nell’allevamento di cani a Jining, nella provincia di Shandong, gli animali, spesso feriti o colpiti da infezioni, erano chiusi in gabbie metalliche strettissime, arrugginite e con bordi taglienti. Per dormire un misero mucchio di paglia e intorno solo sporcizia. Sempre nella stessa zona i volontari hanno documentato anche come vengono uccisi gli animali e a quale lunga e straziante agonia siano sottoposti.La situazione non è migliore in altri allevamenti o mercati per il commercio di cani e gatti di diverse regioni della Cina. A Dali nel distretto di Nanhai, Foshan, ad esempio, i commercianti non esitano a scaraventare le gabbie giù dai camion senza un minimo di rispetto per gli animali che interessano solo in quanto merce per la produzione di carne e pellicce.[embedded content]
Pellicce di cane e gatto: nuova investigazione choc in Cina (VIDEO) – greenMe.it
Commenti
3 risposte a “Pellicce di cane e gatto: nuova investigazione choc in Cina (VIDEO) – greenMe.it”
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Bastardi
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Pezzi di Merda Bastardi!!!!!!! 🙁 🙁 ♡
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Povere bestie…
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