Blog

  • L'addestratore di cani che lavora per la Polizia e l'Esercito … – Primonumero

    L'addestratore di cani che lavora per la Polizia e l'Esercito … – Primonumero

    Pochi, pochissimi lo sanno. Molti dei pastori tedeschi o dei pastori belga utilizzati dalla Polizia di Stato in tutta Europa nonché dall’Esercito italiano, sono stati addestrati a Termoli. Proprio qui, in una struttura sulle sponde del torrente Sinarca che a ogni onda di piena rischia di compromettere l’attività di Vincenzo Magnati, neo campione del mondo di addestramento cani. Il premio che ha ricevuto lo scorso fine settimana nella gara internazionale che si è svolta a Lignano Sabbiadoro è quello di figurante che fa mordere i cani. Il più bravo del mondo, hanno decretato i giudici, assegnandogli un altro prestigioso riconoscimento che va a sommarsi a quelli che questo 40enne termolese, nato in Germania ma trasferitosi in Molise più di 20 anni fa, conserva allineati sulla mensola.

    A breve alla già ricca selezione di trofei ottenuti si potrebbe aggiungere un altro premio. E’, Vincenzo Magnati, uno dei cinque italiani che rappresenterà l’Italia alle finali nazionali che la prossima settimana si svolgeranno in Danimarca per quanto riguarda l’addestramento di pastori tedeschi. Il suo si chiama Zeus, ha 6 anni ed è un cane davvero speciale dal quale per nulla al mondo questo addestratore si separerebbe, e con il quale vive praticamente una simbiosi.

    La sua struttura sulla fondovalle Sinarca è una oasi immersa nel verde vicino al mare, dove però purtroppo ogni volta che si verifica un nubifragio oppure una pioggia più abbondante del solito, si crea un stato di reale emergenza. Il torrente, ormai privo di argini e con i canali ostruiti e rischiosi, esonda spesso. Già altre volte, in occasione di alluvioni, Vincenzo è stato costretto a salvare gli animali dall’acqua e dal fango, nuotando nella “palude” per trarli in salvo.

    Eppure la situazione resta appesa alla incertezza istituzionale che non ha ancora, malgrado il problema si verifichi da oltre 10 anni, provveduto a sistemare gli argini e mettere in sicurezza coltivazioni e aziende, come appunto l’ Iposportdog. Qui non ci sono cani qualunque, ma pastori tedeschi soprattutto pastori belga malinois abituati a stare sull’attenti, a rispondere ai comandi, a prendere ordini. Animali “equilibrati”, intelligenti, determinati e di poche parole. Proprio come il padrone e addestratore, che nel suo campo ha una fama mondiale e un curriculum di tutto rispetto.

    Vincenzo Magnati si è formato come figurante e addestratore presso il Dog Training Center Germany e nel 2007 ha aperto il campo a Termoli. Preparatore di alto livello e figurante ma anche un professionista al quale diversi molisani portano il loro cane per renderlo più obbediente e rispettoso delle regole di casa e degli ordini. Lui riesce a capire se il problema risiede nella naturale indole del cane o nel modo di comunicare del padrone, e lavora in modo da restituire gli animali molto più educati di prima.

    Sono tanti i campi di applicazione del suo lavoro, che spesso va in giro in incognito tanto che in città, malgrado la sua notorietà, pochi sono capaci di associare il nome al volto. A volte lo si incontra in qualche posto affollato con un pastore tedesco al seguito e una pallina che simula la droga, per far abituare il cane a cercare determinate sostanze in mezzo alla gente. Poi, quando si tratterà di abituarlo a cercare marijuana o cocaina, ci penseranno le forze dell’ordine. Ma il lavoro di preparatore, non meno importante, lo fa lui. 

  • Gatto porta a casa una borsa piena di droga – GreenStyle

    Gatto porta a casa una borsa piena di droga – GreenStyle

    Ha lasciato il proprietario di stucco, presentandosi sulla soglia di casa con una borsa ricolma di droga. È questa la singolare storia che coinvolge un gatto britannico, pronto ad afferrare un sacchetto con le fauci come se si trattasse di una preziosa preda, per poi offrirla all’amato compagno umano. Il proprietario ha immediatamente allertato le autorità e, sebbene il contenuto stupefacente della confezione sia stato confermato, non è stato possibile ricostruire la sua provenienza.

    La notizia è stata lanciata dall’account Twitter della polizia di Avon e del Somerset: nell’immagine, un sacchetto bianco con scritte colorate, ricolmo di piccoli pacchetti trasparenti contenenti polveri e altre sostanze. Il ritrovamento sarebbe avvento a St Paul e, dalle ricostruzioni, il gatto potrebbe aver trovato il sacco ricolmo di droghe nascosto in qualche cespuglio. Non capita di rado, infatti, che gli spacciatori di strada gettino le sostanze in loro possesso nei pressi di siepi, alberi o parchi, poco prima dell’arrivo delle autorità.

    => Scopri il gatto intossicato salvato dalla vodka

    Per quanto insolita la vicenda, la polizia locale ha voluto trovare il versante ironico di quanto accaduto, alludendo su Twitter alla possibilità di addestrare abili felini per la ricerca di stupefacenti, in sostituzione dei ben più famosi cani:

    Dimenticatevi i cani poliziotto, dovremmo cominciare ad addestrare i gatti! […] Guardate cosa ha portato a casa il gatto. Un grande risultato a St Paul, dove il micio di un residente ha portato a casa questa borsa durante la notte. Il proprietario è rimasto sorpreso, ma ci ha chiamati immediatamente.

    => Scopri i cani intossicati dai tossicodipendenti a Berlino

    All’arrivo delle autorità presso l’abitazione, così come spiega l’Independent, la priorità è stata assicurare che il gatto e il suo proprietario si trovassero in buone condizioni di salute. Nessuno dei due, tuttavia, è entrato in diretto contatto con le droghe – avvolte in 30 piccoli pacchetti – e il felino sonnecchiava placidamente nella sua abitazione, così come sua abitudine.

    20 settembre 2018

  • Prada incontra LAV!

    Prada incontra LAV!

    Oggi, nella giornata della presentazione della nuova collezione alla Milan Fashion Week (Moda Donna Primavera-Estate 2019) e mentre prosegue la campagna globale di sensibilizzazione dell’azienda (avviata con la Fashion Week di New York dalla FFA – la Fur Free Alliance, la coalizione internazionale che riunisce decine di ONG nel mondo – lo scorso 6 settembre), possiamo annunciare che PRADA ha concordato un primo incontro con la LAV.

    A seguito dei contatti intercorsi negli ultimi giorni con i vertici dell’azienda, la LAV, in qualità di “ambasciatrice” della FFA, nei prossimi giorni rappresenterà l’istanza sostenuta da migliaia di persone nel mondo per la definitiva rinuncia all’uso di pellicce animali da parte di Prada.

    Si tratta di un primo incontro interlocutorio, indicativo dell’impegno già annunciato dall’azienda nel comunicato dell’11 settembre, a seguito del quale auspichiamo che Prada possa poi giungere ad una definitiva scelta fur-free e consolidarla con un impegno preciso.

  • Seconda lezione del corso per proprietari di cani – tgvercelli.it (Comunicati Stampa) (Blog)

    Seconda lezione del corso per proprietari di cani – tgvercelli.it (Comunicati Stampa) (Blog)

    Facebook

    Twitter

    Google+

    Pinterest

    WhatsApp

    Si terrà sabato 22 settembre dalle 9 alle 13 nell’area di sgambamento di Parco Cantarana la seconda delle quattro lezioni del corso per proprietari di cani, iniziativa che è stata replicata dopo il successo di quella del mese di giugno.

    Per uno svolgimento ottimale degli incontri è previsto che: 1) l’iscrizione dovrà avvenire prima dell’inizio delle giornate, almeno 5 giorni prima (ufficio.ambiente@comune.vercelli.it o Ufficio Relazioni con il Pubblico di piazza Municipio, 5), e non sarà possibile iscriversi in loco; 2) sarà accolto un numero massimo di 30 iscritti per giornata, divisi in 2 turni di 15 binomi cane/proprietario ciascuno; 3) ogni cane dovrà essere accompagnato da una persona che possa seguirlo durante l’incontro; una persona sola non potrà fare l’attività pratica con più di un cane contemporaneamente; 4) verranno accettati solo cani ben socializzati e che sappiano stare in un contesto in cui sono presenti altri cani e persone.

    Le cinque serate teoriche, per un totale di 10 ore, per lo svolgimento del percorso “patentino per proprietari di cani” saranno svolte secondo le linee guida FNOVI (Federazione Nazionale Ordine Veterinari Italiani) e prevedono la partecipazione dei soli proprietari, senza cani al seguito. Verranno effettuate al termine del corso pratico secondo date e orari da definirsi.

  • Allarme a Roma, spunta un coccodrillo nel Tevere: la testimonianza – Velvet Gossip

    Allarme a Roma, spunta un coccodrillo nel Tevere: la testimonianza – Velvet Gossip

    Allarme a Roma dopo l’avvistamento di un coccodrillo nel Tevere: un pescatore di 60 anni, poco dopo le 11 di martedì, ha fermato una pattuglia di vigili raccontando di aver visto l’animare sulle sponde del fiume, all’altezza del Ponte Duca d’Aosta. A darne notizia è il free press ‘Leggo’, secondo cui l’avvistamento del grosso rettile è stato anche segnalato al 112 (il numero telefonico unico per le emergenze). Per l’intera mattinata, pattuglie dei vigili del fuoco hanno battuto le sponde del fiume tra Ponte Milvio e Ponte Risorgimento, ma senza successo. Nessuna traccia del coccodrillo, anche se subito è scattata la psicosi nella Capitale. Già al momento delle ricerche del coccodrillo, nei pressi del fiume si è creato un capannello di curiosi per assistere alla cattura dell’animale. La notizia, in queste ore, sta facendo il giro del web sui giornali dedicati alla città e sui social network, tra psicosi e ilarità.

    La scorsa estate, fu segnalata la presenza di un coccodrillo a Maccarese, ma anche in quel caso non fu trovata alcuna traccia del grosso rettile nelle campagne che costeggiano l’aeroporto di Roma Fiumicino. Questo il racconto del sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, riportato dal quotidiano free-press: “Carabinieri e forestali hanno effettuato e stanno continuando a fare delle verifiche nei canali. Spero non sia stato il gesto insano di qualche sconsiderato che si è disfatto di un rettile tenuto in casa. Finora nessuna traccia evidente”. Fabio Garigli, esperto di animali esotici, ha spiegato: “Sarei più orientato verso un grosso esemplare di iguana visto che la diffusione è larghissima. Un coccodrillo nel Tevere? L’ambiente, specialmente nell’area segnalata, è quello ideale perché ricco di vegetazione e con poche imbarcazioni. Il microclima dell’acqua, inoltre, è buono per la vita dei rettili di grossa taglia. Chiunque lo avvisti, comunque, avverta subito le forze dell’ordine”.

    Photo credits: Instagram

    Comments

    commenti

  • Week end con i migliori amici. Animali da compagnia invadono la … – agenzia Impress

    Week end con i migliori amici. Animali da compagnia invadono la … – agenzia Impress

    Dimostrazioni e prove aperte di agility dog, disc dog e sheep dog con istruttori cinofili e campioni sportivi, laboratori rivolti ai bambini, show cooking a tema, ‘pillole informative’ con veterinari ed esperti: sabato 22 e domenica 23 settembre alla Fortezza da Basso di Firenze andrà in scena ‘Follow Your Pet’, il primo grande evento dedicato ai pet in Toscana. Sono circa 60 gli espositori presenti a questa prima edizione della manifestazione, che vede in programma più di 200 appuntamenti dedicati al mondo degli animali da compagnia: cani e gatti soprattutto, ma anche cavalli, tartarughe, alpaca, animali da cortile, rapaci, lucertole e serpenti. Gli animali saranno parte integrante del calendario eventi e sarà possibile portare con sé il proprio animale domestico in fiera.

    Fiora Sport 970×90

    Aspetto solidale Con un’attenzione particolare alla solidarietà: domenica mattina i cani con i loro padroni saranno protagonisti della FYP Marathon, maratona benefica “a sei zampe” intorno alla Fortezza da Basso (tre giri, circa 4.5 km), organizzata insieme all’associazione ‘Girotondo per Sempre’, grazie alla quale verranno raccolti fondi per acquistare un macchinario destinato all’Ospedale Pediatrico Meyer. La due giorni ospiterà alcuni nomi del settore, come Massimo Perla responsabile nazionale Cinofilia Csen e istruttore di cani in ambito televisivo, Marina Fangareggi campionessa italiana 2017 di disc dog, Riccardo Vignali, campione di disc dog e tra i primi a portare in Italia questa disciplina, Simona Capacci, campione italiano di obedience, Titti e Flavia della trasmissione televisiva ‘Detto Fatto’.

    Evento innovativo «Gli amici a quattro zampe sono sempre più presenti nella nostra vita e nelle nostre città e questo è un evento innovativo, una ‘prima’ che ci darà tante informazioni per conoscere le buone pratiche, gli usi e tutto quello che riguarda il nostro animale da compagnia, dalla salute all’educazione alimentare – ha sottolineato Alessia Bettini, assessore all’Ambiente del Comune di Firenze -. Ci saranno molti eventi durante i quali ci si potrà confrontare con gli esperti del settore. E’ importante e spero che sia replicabile perché si tratta di dare un’offerta in più e un momento di approfondimento per chi ama gli animali. In particolare segnaliamo la maratona a sei zampe in programma domenica mattina il cui ricavato verrà devoluto al Meyer». «L’Ordine dei Medici Veterinari di Firenze e Prato non poteva non cogliere l’opportunità di questo evento – ha dichiarato il presidente dell’Ordine Enrico Loretti -. La crescita della consapevolezza e dell’attenzione dei cittadini verso gli animali si esprime attraverso una manifestazione capace di accendere curiosità ma anche di dare informazioni, non solo ai proprietari di animali. Per questo abbiamo patrocinato e collaborato a questo evento, che non potrà non avere successo».

    Pet tutti i gusti «Nella società di oggi è senza dubbio crescente l’interesse, l’attenzione e la dedizione nei confronti degli animali da compagnia, ormai dei veri e propri membri della famiglia – ha spiega Eleonora Sanesi, segreteria organizzativa di FYP –. Questa manifestazione è nata con l’idea di riunire in un primo grande evento toscano le diverse sfaccettature che caratterizzano il rapporto di cura e affezione tra noi e i nostri animali domestici. Per questo a ‘Follow Your Pet’ approfondiremo, grazie al coinvolgimento di esperti, veterinari ed educatori tutti quegli aspetti che concorrono al benessere degli animali, come gli accorgimenti per la salute, la corretta alimentazione, l’attività sportiva e ludica. Ma daremo spazio anche alle ultime tendenze in atto nel mondo dei pets: moda, sfilate, ricette».

  • Meglio i cani oi gatti? La «sfida» tra Guccini e Comaschi – Corriere della Sera

    Meglio i cani oi gatti? La «sfida» tra Guccini e Comaschi – Corriere della Sera

    BOOLOGNA – Che Francesco Guccini sia, come lo definisce l’amico Giorgio Comaschi, un «gattofilo pazzesco» lo si evince dal suo canzoniere. Per chi avesse smarrito il gomitolo di parole, tiriamo qualche filo, giusto per orientarci e arrivare a Paurina, Bianchina e Stagnino, ossia i tre gatti di casa Guccini, e alla sfida di venerdì 21 settembre a Vergato.

    Il cantautore e i gatti

    «Se fossi più gatto» è tra i desiderata della celebre Via Paolo Fabbri 43, «un gatto pigro che si stira sul muro» abita invece in Giorno d’estate, in L’ubriaco «dorme il gatto sulla panca», «i gatti? e questo tempo che non si rimette ancora?» sono accoccolati tra le domande cortesi de Il pensionato, i «gesti da gatto» sono descritti in Ballando con una sconosciuta, l’«annoiato interesse negli occhi di un gatto» in Acque, «l’indifferenza scostante dei gatti» in Lettera, per finire (e perdersi) «nei mondi dentro agli occhi dei miei gatti» della Canzone delle situazioni differenti.

    L’evento

    Come Georges Brassens, anche il cantautore di Pavana non nasconde la passione per l’universo felino e così il suo veterinario (e scrittore) Silvano Monti ha organizzato uno scontro retorico tra il «gattofilo convinto Guccini e il cinofilo razionale Comaschi»: i due si sfideranno a colpi di dialettica, cultura e amore per gli animali venerdì 21 settembre alle 20.30 presso la Biblioteca comunale Guidotti.

    L’amore per i felini

    «Perché i gatti? Perché come diceva qualcuno “non esistono gatti poliziotti”» anticipa il maestrone che divide l’antica dimora con la moglie Raffaella e tre gatti, «due trovatelle e uno diciamo così ufficiale». «Paurina è nera, senza denti e con la coda rotta, si chiama così perché massimo arriva all’angolo della casa poi torna indietro, Bianchina è ovviamente bianca e senza orecchie perché ha avuto un tumore e gira tutta storta perché vittima di un incidente e poi c’è Stagnino, da “stagno” che in modenese vuol dire robusto».

    E quello per i cani

    Dopo le presentazioni, le dichiarazioni di guerra. «Io non ho nulla a che vedere con il cane», attacca Guccini che, per chi ha cantato di voler essere «più gatto», è anche abbastanza comprensibile. «Che poi, esser più gatto significava essere più libero, anarchico». Ma dell’esser gatto ora ama anche altro: «L’eleganza, l’affetto, le fusa». L’avversario Comaschi che vanta tre gatti con tanto di cognome («metti che debbano ricevere una lettera?»), Athos Bigazzi, Gianni Stoppani e Bolla Stanzani, sfoggerà tutto l’amore per il suo chiwawa Giotto Zanasi. «Il cane non tradisce mai, fa grandi feste, capisce tutto quel che dici, certo il gatto dalla sua ha questo ingresso in scena sempre perfetto con i tempi giusti, mentre il cane ecco, entra in scena un po’ alla boia d’un giuda, ma come non perdonarglielo?».

    20 settembre 2018 (modifica il 20 settembre 2018 | 13:03)

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

  • Sospesa caccia in Sicilia: amministratori a rischio sanzioni per danno erariale

    Sospesa caccia in Sicilia: amministratori a rischio sanzioni per danno erariale

    Il TAR di Palermo ha sospeso il calendario venatorio regionale perché affetto da numerose illegittimità.

    I rilievi mossi dai Magistrati sono incentrati sulla violazione dei limiti scientifici imposti dal parere emesso dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), totalmente disattesi dagli amministratori senza alcuna motivazione. In assenza del supporto scientifico, il TAR rileva come l’Assessorato Regionale all’Agricoltura abbia quindi concesso la preapertura della stagione venatoria in violazione delle prescrizioni normative. Fatto che ha comportato l’uccisione illegittima di un numero imprecisato di animali che costituiscono “patrimonio indisponibile dello Stato”.

    I Giudici del TAR ritengono perciò pienamente condivisibile l’ipotesi di un danno erariale, la cui responsabilità ricade sugli amministratori che hanno deliberato la caccia senza curarsi del rispetto della legge.

    In Sicilia si potrebbe quindi aprire un caso analogo a quello che avevamo intentato contro la Provincia di Bolzano, conclusosi a giugno scorso con la condanna di due amministratori al pagamento di una somma pari a 1 milione di euro, per avere consentito la caccia in violazione della legge.

  • Dog Party al Centro Commerciale Gotico – IlPiacenza

    Dog Party al Centro Commerciale Gotico – IlPiacenza

    ‘Divertiti è domenica…’ prosegue i suoi appuntamenti domenicali con un evento dedicato agli amici a 4 zampe, un’intera giornata ricca di appuntamenti e spettacoli per grandi e piccini. E’ festa per chi ama i quattrozampe!

    L’evento è in collaborazione con il Club Italiano Westy Highland White Terrier, Gruppo cinofilo LA LUPA di Piacenza, Essenza Cinofila ASD, l’Associazione Guardie Fare Ambiente Laboratorio Verde Piacenza ONLUS e l’Associazione Angeli Randagi ONLUS.

    Dedicata ai cani di razza e ai meticci, la giornata avrà inizio alle 10,30 con l’apertura delle iscrizioni alla sfilata cinofila che si svolgerà nel pomeriggio nel piazzale esterno del centro commerciale.
    Alle ore 10,30 sarà possibile assistere alla dimostrazione degli educatori del Gruppo cinofilo LA LUPA di Piacenza che si esibiranno in ricerca persone e educazione del cane.

    Alle 11 avrà inizio la gara di tappa del campionato Italiano di Dog Dance in collaborazione con l’Associazione Essenza Cinofila ASD. La dog Dance è una disciplina sportiva che vede il conduttore con il suo cane mentre svolgono esercizi con la musica in un ballo armonioso a due.

    Alle 15 inizierà la sfilata organizzata in collaborazione con il Club ITALIANO WEST HIGHLAND WHITE TERRIER, in passerella tutti i cani iscritti che si giudicheranno lo standard, bellezza e portamento nelle categorie: cani di razza e meticci. Alle ore 18 avrà luogo la premiazione. I premi in palio andranno ai primi tre classificati, per categoria: Cani di razza, Cani meticci, Cane più simpatico. Tanti i premi in palio per i vincitori e gadget per tutti i partecipanti. 

    Il veterinario Samantha Catalano e tanti esperti saranno a disposizione nell’intera  giornata per consulenze gratuite mentre, all’interno di IPERCOOP si potranno acquistare alimenti ed accessori per animali con lo sconto 20%.

    Per partecipare alle sfilate sarà necessario iscriversi, la segreteria d’iscrizione sarà aperta dalle ore 10:30 alle ore 13:00 e dalle ore 14:00 alle ore 15:00. Per maggiori informazioni regolamento sul sito www.centrogotico.it. L’iscrizione è di € 5 che che saranno interamente devoluti alle associazioni Onlus presenti.

  • San Severo: cane trovato morto, la denuncia di Enpa – FoggiaToday – FoggiaToday

    San Severo: cane trovato morto, la denuncia di Enpa – FoggiaToday – FoggiaToday

    Ancora un cane trovato morto alla periferia nord di San Severo. Spillo, un volpino microchippato e sterilizzato e poi reimmesso nel territorio, è morto ieri pomeriggio probabilmente in seguito a una aggressione di altri cani. Non è la prima volta che accadono episodi simili. Per Enpa, il problema è rappresentato dai troppi cani padronali lasciati liberi nonché dai cani – spesso non sterilizzati e non microchippati – che vivono nelle campagne circostanti accuditi da contadini e utilizzati come cani da guardia.

    La Protezione Animali, nel ricordare che la microchippatura di tutti i cani è obbligatoria per legge, ritiene doveroso e urgente avviare un censimento straordinario dei cani del territorio. “Chiedo al sindaco Francesco Miglio, persona molto sensibile al benessere degli animali, di avviare in collaborazione con Enpa e con la Asl competente, un censimento strada per strada, campagna per campagna di tutti i cani”, dichiara la neo eletta presidente della Sezione Enpa di San Severo, Luciana Pedata. “Come Enpa siamo disponibili a fare, naturalmente con la fondamentale collaborazione della Polizia Municipale e della Asl, questo tipo di attività, che rientra nel quadro delle azioni di prevenzione e di controllo del randagismo. Ho già sentito questa mattina la Sede Centrale di Enpa, che si impegna a supportare la Sezione di San Severo con personale specializzato e con mezzi”.

    Intanto, per chiarire i motivi della morte di Spillo, Enpa sta valutando gli elementi a disposizione per presentare comunque una denuncia contro ignoti (nel caso in cui Spillo fosse stato invece ucciso da esseri umani) e chiede a tal fine alle forze di polizia di poter visionare le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona.