Cane corso: allevatori a confronto

[andrea]

l’8 marzo, nella splendida cornice della località giulianova lido (te), presso la sala congressi dell’hotel cristallo si è svolta la 1° tavola rotonda per allevatori della società amatori cane corso (sacc). sponsor della manifestazione la animal society, ditta emergente in campo della mangimistica, che ha presentato la linea nutrizionale “alfapro”. ampia e condivisa è stata la partecipazione: erano infatti presenti molti dei nomi più di spicco dell’allevamento italiano, in rappresentanza delle diverse regioni e delegazioni regionali sacc (abruzzo, campania, lazio, marche, puglia, toscana), richiamati dall’opportunità di un momento di sereno e costruttivo confronto. e proprio con queste premesse era nata l’idea di organizzare l’incontro che, in virtù dei temi trattati e della distribuzione temporale degli interventi, ha permesso una ampia interazione tra allevatori e relatori e tra allevatori stessi. la tavola rotonda è stata aperta dal prof. alberto vergara, presidente del comitato allevatori sacc, che ha tracciato le principali linee evolutive che hanno caratterizzato il cammino della società, facendo il punto sulla situazione attuale e sul ruolo degli allevatori in tale contesto. il prof. vergara ha sottolineato l’importanza che gli allevatori si approprino/riapproprino del loro ruolo all’interno di una società che trae dalle loro idee, dal confronto, dal senso di appartenenza e dalla condivisione di obiettivi la spinta propulsiva per la propria crescita.
il prof. alessandro gramenzi ha argomentato con scioltezza sulle esigenze nutrizionali del cucciolo di grossa taglia nella fase più delicata della sua vita: l’accrescimento, arrivando a descrivere le nuove frontiere della ricerca, rappresentate dall’uso dei probiotici. la relazione, impreziosita da una serie di suggerimenti pratici riguardanti la lettura delle etichette dei mangimi del commercio e i pro e contro della dieta casalinga, è approdata ad una affascinante ipotesi di collaborazione tra la facoltà di medicina veterinaria dell’università degli studi di teramo e la sacc sulla messa a punto di curve di accrescimento specifiche della razza cane corso italiano. dopo la pausa del coffee break, i lavori sono continuati con l’intervento sul tipo caratteriale e l’attitudine al lavoro del cane corso del dott. arnaldo palladini, vice-presidente sacc.
un ampio excursus storico sugli impieghi della razza ha evidenziato come diverse attitudini trovino nel cane corso un mirabile equilibrio; il suo punto di forza è proprio la versatilità, e quindi la poliedricità di utilizzo. il tutto supportato da dotti richiami anatomici, fisiologici ed etologici. la relazione si è conclusa considerando la prova di lavoro (cal2) attualmente prevista per la razza, e con l’osservazione di quanto sia necessario approfondire questi argomenti per studiare una prova di lavoro ad hoc che rispecchi con maggiore rispondenza tutte le attitudini ancestrali della razza. vivace e articolato è stato a questo punto il dibattito, che è proseguito nell’ampia sala ristorante dell’hotel, magistralmente allestita per il pranzo.
nella ripresa dei lavori il presidente sacc, piero d’orsi, ha esposto il delicato argomento delle caratteristiche di tipo, sottolineando quanto emerso nella recente riunione del comitato tecnico sacc e ribadendo con forza l’importanza di quelle che sono le caratteristiche “fondamentali”. punto di forza della relazione è stata la cospicua documentazione fotografica, a corredo e supporto di quanto brillantemente esposto. questo approccio concreto ha coinvolto la platea che ha interloquito e partecipato attivamente con interesse ed entusiasmo al dibattito, fino al pomeriggio inoltrato, quando ciascuno dei partecipanti ha preso la strada di casa. i riscontri positivi ricevuti da più parti confermano ancora una volta che la strategia di promuovere momenti di incontro e dialogo, formidabili occasioni di formazione/informazione, è indispensabile alla crescita della società. certamente si continuerà per questa strada e altri eventi di questo genere saranno presto organizzati.

paolo cuius
i nostri cani

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