Vecchi rancori di vicinato, denunce, minacce ed accuse reciproche che sono sfociate nella mattinata di ieri in tragedia quando un uomo ha imbracciato un fucile da caccia ed ha ucciso a sangue freddo i due cani dei vicini di casa. E’ accaduto nelle campagne di Olevano Romano, Comune dell’alta Valle dell’Aniene, dove i carabinieri della locale stazione hanno poi denunciato un 51enne olevanese con le accuse di “uccisione di animali” e “danneggiamento aggravato“, visto che lo stesso ha anche danneggiato il contatore dell’energia elettrica della casa dei vicini. 

CANI UCCISI A FUCILATE – Ad essere uccisi dall’uomo un pastore tedesco ed un meticcio, (foto in basso) colpevoli solamente di vivere con una famiglia di cittadini romeni con la quale da tempo marito e moglie (che gestiscono un maneggio) avevano rancori mai sopiti. Problemi di vicinato che erano sfociati nel corso degli anni in denunce reciproche sino alla mattinata del 16 novembre, quando i due animali sono stati trovati impallinati davanti casa della famiglia di cittadini romeni.

FUCILI DA CACCIA – Comunicato l’accaduto ai militari dell’Arma gli stessi sono arrivati nel volgere di breve al 51enne di Olevano Romano. Ammesse parzialmente le proprie colpe l’uomo è stato trovato in possesso di sette fucili da caccia, regolarmente detenuti con un porto d’armi ma non custoditi dove previsto, e per questo sequestrati dai carabinieri con tutto il munizionamento. 

FEDERFIDA ONLUS – Prima della risoluzione del caso le immagini dei due cani uccisi a fucilate sono state postate su facebook dalla famiglia di cittadini romeni con le foto divenute virali nel volgere di breve termpo, soprattutto sulle pagine social delle associazioni animaliste e di difesa degli amici a quattro zampe. Tra di loro Loredana Pronio, della Federfida onlus che senza mezzi termini denuncia: “Purtroppo è l’ennesimo caso di violenza sugli animali ad opera di criminali.  Da quanto leggo si conosce la persona che ha compiuto questo gesto….gli inquirenti troveranno le prove! Vi ricordo, però, che la persona che scrive deve sporgere denuncia. Il popolo animalista di fb altro non può fare! Si può andare a manifestare ma solo quando sarà stata verbalizzata la denuncia“.

WHOOY E MAYA – A rimetterci la vita per colpe non proprie Whoopy e Maya, questi i nomi dei due cani uccisi dal 51enne. Con la padrona dei due animali che, sempre su facebook ha poi commentato l’accaduto: “L’assassino di queste due creature innocenti, Whoopy e Maya le nostre amate cagnoline, uccise a sangue freddo con decine di pallottole, tante da avete i corpicini pieni di buchi, ha confessato, si, ha confessato davanti ai carabinieri. La confessione è’ arrivata al giudice, oggi (ieri ndr) 16 novembre 2016 e il giudice non ha ritenuto opportuno l’arresto. Esattamente, il giudice davanti alla confessione di questo assassino, non ha disposto l’arresto. Perché? La vita di un cane non vale quanto la vita di una persona? Perché, diteci soltanto perché uno capace di trucidare due animali innocenti viene lasciato libero di circolare per strada in attesa del processo? Non é abbastanza pericoloso per la comunità (motivo per l’arresto cautelativo)“.  

0 Comments

Leave a reply

©2024 ForumCani.com