Il sindaco Davide Maggioni
Sono in distribuzione in questi giorni circa 300 lettere, a firma del sindaco Davide Maggioni, indirizzate ad altrettanti cittadini di Sirtori che possiedono un cane regolarmente registrato all’anagrafe canina.
L’obiettivo? Invitare i padroni di “Fido” ad una gestione dell’animale che sia finalizzata al benessere dello stesso, senza però creare “disagi per gli altri cittadini”: si sa, i migliori amici dell’uomo possono rivelarsi talvolta fastidiosi e, in alcuni casi, persino pericolosi.
Qualche settimana fa, sulle strade di Sirtori, si è infatti verificata una vera e propria aggressione. Una signora è stata morsa da un molosso, condotto a passeggio dal proprietario, evidentemente non in grado di gestirlo correttamente. “Fortunatamente l’episodio si è concluso senza gravi conseguenze, a parte qualche ammaccatura: la vittima è riuscita a liberarsi facilmente dalla morsa. Ma se al suo posto ci fosse stato un bambino o un anziano? Gli esiti avrebbero potuto essere ben più drammatici” ha commentato in proposito Maggioni.
Al di là di questo caso eclatante, arrivano inoltre costantemente in municipio segnalazioni legate all’eccessivo abbaiare dei cani, magari perché lasciati soli troppo a lungo o semplicemente perché non ben educati: “Può sembrare strano, ma in un paese piccolo e tranquillo come il nostro questi animali sono fonte di difficoltà per una convivenza pacifica. Settimanalmente giungono in municipio lamentele legate al fatto che i cani troppo spesso vengono lasciati liberi di abbaiare giorno e notte, nell’incuranza dei proprietari, disturbando il vicinato che non può fruire liberamente dei propri giardini o delle proprie ore di riposo”.
Un altro problema è legato al “costume incivile di non pulire dove il proprio cane sporca, rendendo indecorosi i nostri prati e i nostri marciapiedi”.
Infine, in diverse occasioni gli animali, per disattenzione o incuria, sarebbero stati lasciati liberi di vagare per il paese “creando pericolo per sé, per gli altri utenti della strada e permettendo loro di imbrattare indisturbati il paese”.
Sulle modalità con cui in cui i possessori di cani devono gestire i propri amici a quattro zampe, in particolare nei momenti in cui li conducono a passeggio per le strade, per le piazze e per i parchi pubblici del paese, l’amministrazione si era già espressa con un’ordinanza nel 2010. La lettera di questi giorni rappresenta un ulteriore forte richiamo non contro i cani, ovviamente, ma contro i padroni impreparati e disattenti.
Del resto, si potrebbe forse chiudere un….orecchio per il cane del vicino che qualche volta abbaia con troppa insistenza, ma certamente non bisogna sottovalutare i rischi connessi al lasciar vagare su strada animali soli o condotti da persone inadatte, inesperte e senza i necessari strumenti di sicurezza, cosa che può appunto portare ad episodi gravi, come quello già capitato.
Le scrivo in quanto proprietario/a di uno o più cani.
Sicuramente la vita con “il migliore amico dell’uomo” può essere gratificante e piena di affetto, ma, come sempre, il rapporto con gli animali pretende attenzione, sia nel rispetto dell’animale che della comunità.
Il motivo di questa mia lettera è infatti legato proprio alle modalità con cui, chi ha la fortuna di avere un cane, deve gestirlo nei momenti in cui lo conduce a passeggio per le strade, per le piazze e per i parchi pubblici del nostro paese.
Questo impegno si traduce non solo nell’imperativo di mantenere decorosi i luoghi di Sirtori, pulendo dove gli amici a quattro zampe sporcano, ma anche in una conduzione corretta del cane, per preservare l’incolumità dei passanti, oltre che dell’animale stesso.
Circa un mese fa, in centro paese, una persona che passeggiava tranquillamente è stata aggredita da un cane condotto dalla sua proprietaria, che non era in grado di controllarlo adeguatamente. Fortunatamente l’evento si è risolto con un grande spavento e qualche escoriazione, ma questi episodi non dovrebbero avvenire, anche perché gli epiloghi potrebbero essere molto più drammatici.
Richiamando all’osservanza di comportamenti corretti, ribadisco qui l’ordinanza n. 2 del 2010, che riporta:
“[…] I proprietari e i detentori di cani, ai fini della prevenzione dei danni o lesioni a persone, animali o cose, devono adottare le seguenti misure:
assicurare la custodia degli animali ed adottare misure adeguate affinché gli stessi non si allontanino indisturbati dalle loro proprietà;
custodire correttamente gli animali in modo da garantirne il benessere ed evitare il disturbo alla quiete pubblica, soprattutto nelle ore notturne;
utilizzare sempre il guinzaglio durante la conduzione dell’animale nelle aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico;
portare con sé una museruola da applicare al cane in caso di rischio per l’incolumità i persone o animali;
affidare il cane solo a persone in grado i gestirlo correttamente;
prima di acquistare un cane assumere informazioni sulle sue caratteristiche, affinché abbia un comportamento adeguato alle esigenze di convivenza con le persone e gli altri animali;
è fatto obbligo a chiunque conduca il cane in ambito urbano, di raccogliere le feci eventualmente prodotte dall’animale e smaltirle in modo adeguato. […]”
Richiamo quindi il Suo senso di responsabilità ad adottare sempre comportamenti corretti nell’ottica di una convivenza civile e di un maggiore qualità della vita per tutti noi sirtoresi.
L’occasione è gradita per porgere i più cordiali saluti.
Davide Maggioni
Sindaco di Sirtori
A.Z.
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