Oggi cani e gatti ci seguono dappertutto, ma con l’arrivo delle vacanze estive a volte è difficile viaggiare insieme agli animali, soprattutto se ci spostiamo in aereo e per molti giorni. Ci sono alberghi che non accettano i cani, ci sono gatti troppo sensibili o nervosi per spostarsi, o tragitti troppo lunghi per un quattro zampe. La soluzione allora può essere la pensione. E in questi casi il primo consiglio, lo stesso per i cani e per i gatti, è quello di muoversi per tempo: la maggior parte delle strutture specializzate, specialmente le migliori, di solito ricevono prenotazioni molti mesi prima delle vacanze.  

Il secondo suggerimento è quello di recarsi sul posto per parlare con il gestore, e stabilire se il luogo è adatto per il vostro animale. Non fidatevi delle foto sui siti e sui social network, e neanche delle mangiatoie automatiche. Preferite le strutture dove ci sono aree di sgambamento e veterinari, e state attenti alla pulizia e allo stato di benessere degli altri ospiti. Portate poi il quattro zampe per un primo giorno di «prova» nell’area, soprattutto se non è mai stato in pensione o ha subito il trauma dell’abbandono, «E accertatevi della grandezza dei box: più sono spaziosi e più il vostro pet starà meglio. Questo è importante soprattutto per i gatti, che amano particolarmente gli spazi ampi – dice Thomas Bottello, presidente dell’ordine dei veterinari di Torino -. Se avete più di un gatto mettetelo nella stessa gabbia, e se è socievole è bene inserirlo in uno spazio con la compagnia di altri felini». 

Non dimenticate che le pensioni per animali sono cariche di lavoro proprio nei mesi di luglio e agosto. «Per questo è meglio evitare pretese assurde, come “il mio gatto deve stare libero tutto il giorno” o “deve essere pettinato tutte le sere” – spiega Cesare Pierbattisti, medico veterinario -. La pensione è come un collegio con orari prestabiliti per le uscite, l’alimentazione e le eventuali visite. E a volte, salvo alcuni casi, la vita di caserma giova alla salute degli animali». Per esempio, può aiutarli a superare alcune paure, o a socializzare con i loro simili.  

Il costo medio? Può andare dai 10 ai 30 euro giornalieri. Le pensioni per conigli invece sono poche: è meglio portarlo in ferie con voi, o affidarlo ad amici e parenti. 

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