Il regolamento di condominio è sempre fonte di forti discussioni tra i condòmini, soprattutto per quanto riguarda rumori, orari e animali domestici: facciamo un po’ di chiarezza.

Esistono delle indicazioni di legge che descrivano diritti e doveri riguardo il regolamento di condominio?

Sì, certo, soprattutto per quanto riguarda il possesso di animali domestici e il loro accesso agli spazi condominiali.

In questo articolo affronteremo nel dettaglio tutte le problematiche relative al regolamento di condominio e a cosa stabilisce la legge per quanto riguarda gli animali domestici, l’abbaio dei cani, i rumori molesti e gli orari sensibili (ossia tutti quelli fuori dalla fascia oraria 8-22).

Regolamento di condominio: cosa dice la legge

In generale non esiste nessuna legge che vieti l’ingresso di animali domestici all’interno degli spazi condominiali.

Il Codice civile non prevede alcun divieto di possesso e detenzione di animali domestici e qualunque delibera condominiale in questo senso limita la libertà e i diritti della persona.

Inoltre non è possibile vietare all’animale l’accesso agli spazi comuni condominiali, questi sono per l’esattezza:

  • il suolo su cui sorge l’edificio;
  • le fondazioni;
  • i muri maestri;
  • i tetti e i lastrici solari, le scale;
  • i portoni d’ingresso;
  • i vestiboli;
  • gli anditi;
  • i portici;
  • i cortili;
  • in genere tutte le parti dell’edificio necessarie all’uso comune.

Per cui qualunque delibera condominiale che vieti l’ingresso a un animale può essere impugnata e presentata davanti al Giudice di Pace entro 30 giorni.

L’unica possibilità di vietare il possesso di un animale domestico avviene in sede contrattuale in caso di locazione: ma questo riguarda per l’appunto locatore e locatario, non i condomini.

Cosa fare in caso di divieto del condominio?

Qualunque delibera che impedisca il possesso o l’accesso dell’animale domestico al condominio può essere annullata presentandola entro 30 giorni davanti al Giudice di Pace.

Per il ricorso è sufficiente una lettera in carta libera e una copia della delibera. Se la decisione durante l’Assemblea non è stata messa all’ordine del giorno, ma tra le “varie ed eventuali”, è automaticamente nulla, cioè non produce effetti, e per la sua cancellazione è sufficiente inviare all’amministratore una raccomandata con ricevuta di ritorno.

Se quest’operazione non dovesse andare a buon fine c’è sempre la possibilità di cambiare amministratore.

I casi in cui si può chiedere l’allontanamento di un animale

Si è passibili di reclamo solo in caso di gravi fenomeni che devono però essere accertati dalle autorità competenti, nello specifico si tratta di disturbo dell’igiene e rumori molesti.

Sono rari i casi di allontanamento dell’animale e, prima di arrivare a questo, si procede attraverso una sanzione amministrativa e al risarcimento di chi ha subito eventuali danni. Questo per quanto riguarda il disturbo dell’igiene che, come già detto, dovrà essere comprovato da un’indagine apposita condotta o da un professionista o dal servizio pubblico della ASL.

Discorso a parte quello che riguarda i rumori, in particolare durante gli orari sensibili, che possono danneggiare la qualità della vita delle persone impedendo il loro riposo.

In questo caso la sanzione può essere penale, perché riguarda il disturbo della quiete pubblica, e ne sono soggetti tanto gli schiamazzi, quanto la musica da stereo o strumento musicale o i latrati degli animali domestici.

Affinché si proceda con la sanzione, però, il disturbo anche in questo caso deve essere monitorato da un tecnico specializzato e il disturbo rilevato, per essere sanzionabile, deve essere:

  • continuato: il caso in cui un cane abbaia occasionalmente, non è considerabile fatto molesto come invece un abbaiare insistente, continuo e violento;
  • supportato da testimoni disposti anche a comparire davanti a un giudice;
  • causa di problemi psico-fisici: è passabile di denuncia un vicino che crei (o non impedisca il generare di) un rumore in grado di creare una patologia ad altra persona.

Chi lascia gli animali per lungo tempo da soli è sanzionabile per omessa custodia.

0 Comments

Leave a reply

©2024 ForumCani.com