La notte del 31 dicembre è una notte di terrore e paura per moltissimi cani. Il rumore assordante dei botti che festeggiano la fine dell’anno terrorizza i nostri cani. Ma perché il cane ha così tanta paura dei botti? Capiamo quali sono le cause di questa atavica e diffusissima paura che affligge i cani soprattutto in alcuni momenti dell’anno.

Cani e paura dei botti: questioni di genetica.

Come per molte delle caratteristiche fisiche degli animali, anche le fobie e le paure hanno una base genetica, che si trasmette da genitori a figli. Dunque, se la mamma del vostro cucciolo soffriva di terrore “da botti”, con tutta probabilità anche il vostro cane avrà questa fobia. In linea generale può essere utile allontanare (temporaneamente) i cuccioli dalla madre “ansiosa” in occasione della mezzanotte, per evitare che ci sia un condizionamento e un trasferimento di questa paura.

Cani e paura dei botti: colpa delle persone.

Spesso le persone fanno delle prove “amatoriali” all’udito o reattività del cucciolo, sbattendo le mani vicino alle orecchie del cane oppure muovendo e sbattendo utensili come pentole o altro. Questa operazione non fa che creare nei cani la fobia dei rumori forti ed improvvisi, soprattutto se il cucciolo è nell’età 8/10 settimane ed è quindi particolarmente sensibile all’impronta della paura.

Cani e paura dei botti: colpa dell’imitazione di altri cani.

Un cane nato senza paure trasmesse geneticamente può essere influenzato da altri cani che hanno paura dei botti o dei rumori forti o improvvisi. Gli atteggiamenti di ansia sono quindi anche di tipo imitativo, quindi è meglio che un cane pauroso non sia lasciato con altri cani che non lo sono.

Ci sono molti modi per aiutare e tranquillizzare il cane terrorizzato dalla paura dei botti, vi consigliamo di prepararvi bene per affrontare la notte di Capodanno.

CREDITS:
Immagine di copertina: Sasha di emawarrior
Link di approfondimento: PURINA® Pet Magazine

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