Simona Halep, al primo posto nella classifica mondiale del tennis femminile, è nata a Costanza, una città di circa 300mila abitanti sul Mar Nero. Tutti conoscono la campionessa, ma in pochi sanno che in quella città della Romania quotidianamente avvengono barbare uccisioni presso il canile locale. 

Per questo Sara Turetta, presidente dell’associazione italiana Save the Dogs (dal 2002 in prima linea per salvare i randagi della Romania) ha scritto un’accorata lettera aperta alla famosa tennista, invitandola a farsi portavoce dei diritti degli animali del suo Paese e a prendere posizione contro la gestione della ditta “Green Life Recycling”, del cui canile sono state diffuse foto choccanti: 

«Oggi sei l’indiscussa N° 1 del tennis femminile e il tuo talento è sotto gli occhi di tutti. Sei l’orgoglio del tuo paese, e i giovani guardano a te come un esempio e un motivo di ispirazione. Ma oggi, Simona, hai tra le mani un’altra grande opportunità: diventare la N° 1 dei diritti degli animali della tua città, Costanza, e usare la tua influenza per cambiare in meglio le cose – si legge nella lettera firmata da Sara Turetta -. Forse non lo sai, ma la località dove sei nata è tristemente famosa per essere una di quelle che ha gestito nel modo più disumano e crudele i cani randagi catturati. Per molto tempo la famigerata “Biobaza” ha macinato morti, tenendo gli animali in attesa di morire in fatiscenti porcilaie». 

La battaglia di Save the dogs ha portato alla chiusura della struttura, ma poco dopo una struttura simile, con animali agonizzanti e moribodni, è stata aperta. «Dal comune di Costanza la “Green Life Recycling” riceve somme importanti per catturare e uccidere i cani abbandonati, ma di quei soldi non vi è traccia nelle foto che si vedono. In questo girone infernale arrivano migliaia di cani da tutta la provincia, inclusa Cernavoda, dove ha sede la nostra associazione – si legge nella nota -. Si preferisce infatti spendere fondi pubblici per applicare solo metà della legge per la gestione del randagismo, e cioè l’eliminazione degli animali, mentre si continuano ad ignorare l’obbligo alla sterilizzazione e il divieto di abbandonare». 

E nel finale della lettera la richiesta alla campionessa: «Ora io ti chiedo di prendere posizione contro tutto ciò e di invitare pubblicamente il sindaco di Costanza e tutti i sindaci della provincia a chiudere i contratti con chiunque detenga i cani in attesa di morire in quelle condizioni disumane. Dì alle amministrazioni che devono lavorare per la prevenzione, e non solo gestire “la punta dell’iceberg”, facendo pagare agli animali tutto il prezzo di comportamenti incivili. Se proprio i sindaci vogliono continuare a sopprimere, noi purtroppo non possiamo impedirglielo, ma possiamo pretendere che lo facciano nel pieno rispetto della legge rumena, che indica chiaramente le condizioni minime per gestire questi canili».  

*****AVVISO AI LETTORI******

Segui le news di LaZampa.it su Twitter (clicca qui) e su Facebook (clicca qui)

*********************************

0 Comments

Leave a reply

©2024 ForumCani.com