la città degli animali
Milano, 6 ottobre 2015 – 08:26
In piazza Carbonari, nuove recinzioni e arredi per i quattrozampe del quartiere
Pali rotti e staccionate divelte: da anni gli amici delle due aree cani di piazza Carbonari danno battaglia per sistemare gli spazi cintati dedicati ai quattrozampe della zona. Dopo numerose raccolte di firme, interpellanze presentate in Consiglio di Zona 2, segnalazioni all’assessorato al Benessere degli animali del Comune, da metà settembre sono cominciati i lavori di rifacimento delle recinzioni dei due sgambatoi. Le nuove recinzioni metalliche sono a misura di cane, cioè sufficientemente alte per impedire ai cani di scavalcarle. In questi giorni è stato seminato il prato. Sono arrivati gli arredi, le panchine, la cartellonistica, i cestini. Per l’area cani ha battagliato Samuele Piscina, giovane consigliere di zona della Lega ma soprattutto uno dei proprietari di cane che frequentano l’area. Piazza Carbonari, divisa in due dalla circonvallazione all’altezza di viale Marche, è un piccolo spazio verde, una risorsa per tutto il quartiere.
shadow carousel
L?area cani di Piazza Carbonari
Ogni giorno, intorno alle 17, il parchetto si popola di cani con padroni. Una settantina in tutto: il meticcio Liu con il suo padrone Valentino, Yaya con Giancarlo, Moe, figlio di un beagle di Green Hill, con Barbara, il Breton Birba, Cin con Samuele, tanti altri ancora. Cani felici finalmente liberi di scorazzare. Dopo il tramonto, la piazza diventa infrequentabile: sbandati, senzatetto, clandestini, insomma, un teatro di risse. Nonostante siano state posizionate delle telecamere e la sera la piazza sia illuminata, la gente ha comunque paura. «Dovrebbe intervenire la polizia locale presidiando il territorio», chiedono in coro gli amici delle aree cani di Piazza Carbonari.
6 ottobre 2015 | 08:26
© RIPRODUZIONE RISERVATA
