Mercoledì, 09 Settembre 2015 14:58
La plenaria dell’Europarlamento ha discusso le istanze dei liberi professionisti nel piano d’azione 2020 all’imprenditorialità.
Le linee d’azione per le rafforzare l’attività dei liberi professionisti in Europa, sono state al centro della plenaria di ieri del Parlamento Europeo. E’ un tema sul quale l’eurodeputato Antonio Tajani, ex Commissario europeo all’imprenditoria, sta portando avanti una battaglia per sensibilizzare la Commissione Europea e i Colleghi di Bruxelles.
La Commissione Europea è sollecitata ad interessarsi delle sorti di sviluppo economico delle professioni liberali, 4 milioni di professionisti- secondo le stime dell’On Tajani- che generano un giro d’affari di 500 miliardi di euro e che creano 11 milioni di posti di lavoro. “Dobbiamo sostenere questa categoria di lavoratori- ha dichiarato Tajani, che sta coagulando attorno alla causa i parlamentari europei.
La plenaria di ieri ne ha discusso a lungo focalizzandosi su alcuni punti chiave delle istanze:
– istruzione e formazione all’imprenditorialità
– accesso ai mercati
– accesso ai finanziamenti
– riduzione degli oneri normativi
– rafforzamento della rappresentanza nella UE
– rafforzamento della partecipazione alle politiche europee
Lo sforzo è lo stesso che da tempo portano avanti le rappresentanze europee di categoria: Confprofessioni, che ha un proprio desk europeo a Bruxelles, l’Adepp ed Eurelpro- cui aderisce l’Enpav– premono per il coinvolgimento degli enti di previdenza nei meccanismi assistenziali dei professionisti. L’obiettivo è di attrarre fondi e facilitazioni economiche per lo svolgimento di una attività che è a tutti gli effetti una attività produttiva pur non essendo classificabile come impresa.
Negli ultimi anni la Commissione ha riconosciuto pienamente il potenziale imprenditoriale della libere professioni. Tuttavia, secondo Tajani, c’è bisogno di risposte celeri e concrete ai professionisti copo il varo del piano d’azione Imprenditorialità 2020 e dopo l’istituzione, nel 2014, del gruppo di lavoro “Bolstering the Business of Liberal Professions” (Rafforzamento dell’attività delle libere professioni) che ha messo in luce le esigenze specifiche dei liberi professionisti: semplificazione, internazionalizzazione e l’accesso ai finanziamenti.
Il nuovo Commissario Europeo Elzbieta Bienkowska non ha ancora risposto all’interrogazione firmata da Tajani a nome dei deputati del PPE.
