Sareste in grado di riconoscere il vostro gatto fra mille, vero? Dopo che avrete letto questa storia, ne sarete meno sicuri. Il protagonista è un uomo della Nuova Zelanda, Clarke Gayford: vive con un gatto tutto nero, dalle orecchie alla punta della coda, in una grande casa con giardino.
Il gatto, anzi la gatta, un giorno ha iniziato a comportarsi in modo strano. Così strano da allarmare Clarke, che l’ha portata subito dal veterinario per un consulto. Da mattina a sera ha iniziato a miagolare come mai prima d’ora, mostrando dei sintomi d’ansia. Il medico le ha quindi prescritto una cura farmacologica nonché un po’ di riposo.
Clarke ha deciso di tenerla chiusa in camera da letto, sperando che il brutto periodo sarebbe passato e che risvegliandosi la mattina dopo avrebbe ritrovato accanto a lui la sua gatta coccolona. Ma solo quando la sua vera gatta si è palesata in salotto, dopo una fuga durata un paio di giorni, si è reso conto che si stava prendendo cura dell’animale sbagliato.
Il gatto chiuso in camera era infatti un maschio castrato, ma né il medico né il proprietario sembrano averci fatto caso. E si comportava stranamente semplicemente perché non era il suo gatto ma quello dei vicini. Pensare che i suoi legittimi umani erano andati anche a cercarlo lì, ma Clarke aveva risposto di non averlo visto.
Povero micio, curato per l’ansia quando in realtà era agitato perché pensava di esser stato rapito. Chissà invece come si è sentito Clarke quando ha capito di non aver riconosciuto il gatto con cui vive da anni e di aver anche speso inutilmente 130 dollari di veterinario.
a mate spent $130 at vet on his cat then had to lock it in his bedroom for 5 days recovery, and JUST NOW HIS ACTUAL CAT WALKED IN 😂 pic.twitter.com/TyeiFfARJK
— Clarke Gayford (@NZClarke) 10 ottobre 2017
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