NOVELLARA (REGGIO EMILIA). Il proverbio dice che i gatti hanno sette vite. E gli amanti dei felini sanno quanto possano essere misteriosi e stupefacenti i nostri amici coi baffi. Bubble è uno di questi, protagonista di uno straordinario ritrovamento: la sua famiglia lo ha potuto riabbracciare due anni dopo la sua scomparsa.. Tutto inizia nel febbraio del 2015.LE ALTRE STORIE DELLA “FATTORIA”«Bubble è uscito per uno dei soliti giretti al mattino, non è più tornato – racconta la proprietaria, Lauretta Bonini di Suzzara (Mantova) – Lo abbiamo cercato, poi ci siamo rassegnati al fatto che gli potesse essere accaduto qualcosa». Tanto è vero che per colmare la sua assenza, hanno adottato il gatto Renzo dal gattile di Mantova e un’altra micina, Baffy. È stata lei la chiave di volta. «Qualche giorno fa, Baffy non è tornata a casa. Mia figlia Veronica che le è molto affezionata ha iniziato disperatamente a cercarla, anche attraverso internet, andando a vedere le pagine Facebook dei gattili della zona» prosegue. È così che è incappata nella pagina del canile di Novellara, che ha un “reparto” gatti. «Scorrendo le foto, ha visto la fotografia del gatto Kody, un micio bianco e rosso senza coda. Lo ha riconosciuto subito. Mi ha detto: questo è Bubble».Si è quindi messa in contatto con i volontari del gattile, ha chiesto informazioni. Da Novellara le hanno raccontato che Kody era in effetti arrivato nel 2015, risultava Fiv positivo proprio come Bubble, ed era senza coda perché era entrato in un giardino privato dove cani pastore tedeschi lo avevano aggredito. Da uno studio veterinario di Luzzara era arrivato sino al gattile.«Lo siamo andati a vedere ed era proprio lui – conferma Lauretta – Lo abbiamo portato a casa ed è come se non fosse mai andato via. Forse anche i gatti ricordano!». L’unica novità è che ora ha due gatti con cui condividere la famiglia. Già, perché anche Baffy nel frattempo è stata ritrovata.
