Quando si cammina lungo i corridoi dei canili, un’ondata di speranza s’innalza dalle gabbie. Ogni cane riprende vita, eccitato, si sporge dalla recinzione pronto a ricevere un po’ di attenzioni. «E’ questo il giorno?», si chiede scodinzolando, per poi schiantarsi contro la dura realtà quando passa. «Forse la prossima volta».
La scorsa settimana, John Hwang ha fatto visita al rifugio comunale Baldwin Park di Los Angeles. Ed è rimasto molto sorpreso quando si è accorto che uno di quei cagnolini non si è precipitato a salutarlo. Annabelle se ne è rimasta accucciata al fondo della sua gabbia. Così. Senza speranze.
«Se ne stava in un angolo, lontano dalla recinzione, contro il muro. Ho pensato che fosse uno di quei piccoli cani paurosi a cui non piace interagire con gli umani», mostrando a mala pena il suo musetto triste. Profondamente colpito dalla situazione, Hwang ha scattato un paio di foto. Ma mentre stava per andarsene, il cagnolino ha cominciato lentamente a dirigersi verso di lui.
«E’ venuta fino alle sbarre per farsi dare una carezza. Era così dolce». E’ così che ha scoperto che la cagnolina di dieci anni era tutta arruffata, con un’infezione che gli permetteva appena di aprire gli occhi. «Ho subito capito che questo povero cane deve aver avuto una vita dura».
Ha trascorso tutto il giorno con lei e la sera ha deciso di raccontare la storia di Annabelle sui social, innescando un piccolo miracolo. Le foto di John Hwang hanno fatto il giro del mondo. «E così tante persone di sono innamorate di lei e hanno offerto il loro aiuto per farla uscire da li dentro».
Fra loro, a dare la sua disponibilità è stata l’organizzazione Leashes of Love Rescue, specializzata nel salvataggio di cani dai rifugi che praticano l’eutanasia. Il volontario Cathi Perez ha ottenuto il nulla osta per l’adozione. E appena si è avvicinato alla gabbia, Annabelle ha capito che sì, quello era il suo giorno.
«Era così felice di uscire da lì che si è subito trasformata. Non era più lo stesso cane». E tra pochi giorni sarà raccolta da una donna che ha già offerto di darle una casa per la vita. Un lieto fine non così scontato, per una cagnolina che ormai aveva perso ogni speranza di felicità.
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