Nessuno ha mai capito che cosa spaventasse tanto Weezy. La cucciola, un levriero italiano di pochi mesi, era terrorizzata da tutto: le persone, i giochi e anche le mosche. La piccola, ospitata da un centro di Alberta, era stata adottata da una famiglia ma era stata riportata al canile dopo un solo giorno. Era troppo spaventata per rimanere in casa. 

A fornire la cura giusta per la paura, però, ci ha pensato Sarah Mavro. La donna, dopo aver saputo della cagnolina, ha guidato per due ore per raggiungere il centro e portarla con sè. La prima mossa è stata la più difficile: portarla dal veterinario per controllarle i denti. Due erano troppo malandati e sono stati tolti, per questo la lingua le è rimasta fuori dalla bocca. 

Poi è servita tanta pazienza. «E’ ancora molto timida e si spaventa quando ci sono estranei. L’altro giorno, una mosca è stata la causa della sua fuga dalla cuccia», ha raccontato Sarah. Piano piano, però, le cose stanno migliorando. Ora Weezy ha una coperta che la fa stare più sicura, e guarda il mondo con due grandi occhi sgranati da sotto la stoffa che la fa sentire protetta. 

«E’ una cagnolina strana, ma si adatta perfettamente alla nostra famiglia!». Sono serviti tre anni perché Weezy abbaiasse per la prima volta, ma a cambiarle veramente la vita è stata la nascita del suo fratellino umano, Evan.  

La cagnolina è rimasta affascinata dal nuovo nato, «credo che lo ami anche più di quanto ama noi!», ha sorriso Sarah. Ora Evan ha 7 mesi e lei si lascia fare di tutto: il bimbo è sempre vicino a lei, la accarezza in continuazione e gioca con le sue orecchie.  

Insomma, il piccolo Evan si è dimostrato subito la persona giusta per dimostrare a Weezy che non bisogna aver paura degli umani, soprattutto quando ti accolgono in famiglia.  

*****AVVISO AI LETTORI******

Segui le news di LaZampa.it su Twitter (clicca qui) e su Facebook (clicca qui)

*********************************

0 Comments

Leave a reply

©2024 ForumCani.com