GASPARRINI, Centro Cinofilo Ternano : ” si tratta dell’attività assistita dei cani verso le persone disabili ” – VIDEOINTERVISTA
Durante il mese di settembre, presso il parco delle piscine dello stadio, si è svolto il terzo appuntamento con ” Trainer day show “, dedicato ai cani , con dimostrazioni di agility canina e di pet therapy.
Nella circostanza abbiamo parlato con Pietro Gasparrini, del centro cinofilo ternano, educatore cinofilo.
” Il mio lavoro, afferma Gasparrini, consiste nel fornire ai proprietari gli strumenti per insegnare ai cani quali sono i comportamenti corretti da tenere, nel quotidiano “.
” Lavorare in terapia comportamentale e rieducazione , aggiunge Gasparrini, significa affrontare quei cani problematici che vivono il contesto umano in maniera difficoltosa e, quindi, creano problemi anche ai proprietari “.
” Il cane che vive nel contesto umano, afferma ancora Gasparrini, vive un disagio perchè deve adattarsi a un contesto che non è il suo anche se i cani sono animali adattivi e loro vogliono adattarsi al nostro stile di vita, noi dobbiamo dare loro gli strumenti per farlo “.
Per ” pet therapy ” afferma Gasparrini, “si intende l’attività assistita dei cani verso i disabili di diversa gravità ; si tratta di un percorso terapeutico assistito dalla figura di un dottore oltre l’operatore che lavora con il cane; per lavorare in pet therapy, il conduttore e il cane devono fare dei corsi e ottenere una certificazione che attesti che quel cane è adatto a fare quel tipo di lavoro “.
Sulla possibilità che i cani possano entrare negli ospedali, Gasparrini è favorevole : ” credo che la presenza degli animali possa giovare moltissimo ai malati però deve essere regolamentata; ci dovrebbero essere delle zone in cui si permette l’ingresso ai cani, cani che devono essere educati e che sanno relazionarsi con la persona malata e qui rientriamo nel discorso della pet therapy “.
