Jessica Clayborn stava stendendo i panni nel suo giardino a Zebulon, in North Carolina, quando ha sentito un animale piangere. «Il pianto proveniva da un cespuglio a pochi metri da casa mia – dice la donna – così ho seguito il rumore e ho trovato un cucciolo nero».
Il cane era legato a un albero, «e stava soffrendo moltissimo», continua la signora. La corda gli aveva ferito il collo, aveva bruciature sulla schiena e sulla coda, e il corpo pieno di pulci. «Se non l’avessi trovato probabilmente non sarebbe sopravvissuto», dice Jessica Clayborn.
Non si sa da quanto tempo il cucciolo fosse lì, ma le ferite sul suo corpo erano molto profonde. La donna l’ha salvato e l’ha chiamato Nash. E’ stato subito portato al «Care First Animal Hospital» ed è stato curato con gli antibiotici.
Adesso Nash è stato trasferito in una casa provvisoria, dove ha fatto amicizia con altri due cani e riacquistato la serenità. Ben presto sarà pronto per essere adottato da una famiglia che lo tenga con sé per sempre.