Rovigo, 14 ottobre 2017 – E’ stata azzannata da un cane mentre usciva da scuola. Momenti di paura, l’altro giorno, a Fiesso, dove una bambina di appena 6 anni è stata azzannata all’uscita dalla elementari da un pastore maremmano. Il cane era tenuto dal suo padrone al guinzaglio quando si è accanito sulla piccola, ferendola ad un braccio. Un fatto gravissimo, avvenuto sotto gli occhi delle maestre e di molti genitori del comprensivo di Fiesso. Dell’accaduto in queste ore se ne stanno occupando i carabinieri e la polizia locale, intervenuti subito dopo l’incidente.
Secondo una prima ricostruzione, la piccola aveva appena superato il cancello della scuola, la nonna l’attendeva a pochi metri per riportarla a casa quando ad un certo punto un cane di grosse dimensioni, arrivato davanti alla scuola con il suo padrone, l’ha aggredita. Una scena agghiacciante.
«Mia figlia stava uscendo da scuola con lo zaino in spalla – racconta la madre della bambina – ed è stata aggredita da un cane di 45 chilogrammi in mezzo a tutti i bambini. Il cane mentre affondava i suoi denti sul braccino della mia bambina, le teneva appoggiata sul volto una zampa. Il cane si è staccato dal braccio di mia figlia solo quando il suo padrone che lo teneva al guinzaglio gli ha sferrato un pugno in testa».
La bambina è stata subito accompagnata dal dottore ed stata medicata. La prognosi è di 7 giorni. Siamo sconvolti, soprattutto lei è rimasta terrorrizzata dall’accaduto».
«Un episodio davvero grave – commenta il dirigente dell’istituto, Amos Golinelli –. La maestra, che ha assistito a tutta la scena mi ha presentato una relazione dettagliata dell’accaduto, documenti che ho subito trasmesso ai carabinieri e ad ai vigili urbani. Il cane, nonostante fosse al guinzaglio, ha aggredito la bambina. Il punto è che putroppo molti genitori si presentano all’uscita della scuola con dei cani, solitamenete di piccola taglia. Se sono grandi sono invece senza museruola. E’ un’abitudine che va cambiata – spiega ancora il dirigente –, l’uscita degli alunni è infatti un momento molto delicato in termini di sicurezza. L’invito che rivolgo ai genitori è quello di evitare di portare animali. Non solo. Invito anche i genitori a non fermarsi davanti al cancello a chiacchierare, la sicurezza dei bambini deve essere messa al primo posto».
Dopo il post di denuncia della mamma messo su Facebook, anche un’altra donna ha raccontato che pochi attimi prima lo stesso cane avrebbe aggredito anche suo figlio, provocandogli fortunatamente solo un buco sulla maglietta.