Lunedì, 26 Settembre 2016 10:12
Deliberati gli interventi straordinari in favore dei Medici Veterinari. Azioni di immediato e medio-lungo periodo, sia con provvidenze straordinarie che agevolazioni contributive e assistenziali.
Come annunciato in agosto, a ridosso del sisma che ha interessato quattro Regioni del Centro Italia, il 22 settembre l’ENPAV ha deliberato, all’unanimità, alcune misure straordinarie in favore dei Medici Veterinari. Sono previste azioni di immediato e medio-lungo periodo, sia sottodorma di provvidenze straordinarie che di agevolazioni contributive e assistenziali.
A darne notizia è il Presidente dell’Ente, Gianni Mancuso, “orgoglioso di avere contribuito in questi ultimi anni ad implementare il welfare di Enpav”, dichiara. Oggi il lato assistenziale dell’Ente evidenzia l’importanza di dotarsi di strumenti di sostegno particolarmente in momenti di debolezza professionale. “L’intendimento dell’attuale Consiglio di Amministrazione – aggiunge Mancuso – e’ di aiutare i Colleghi a percepire l’Ente come la propria casa”.
Interventi straordinari per calamità naturali deliberati dal CDA del 22 settembre
Nei confronti degli iscritti e dei pensionati residenti o aventi la sede operativa nei Comuni colpiti dal sisma -come individuati nelle ordinanze emanate o emanande- il Consiglio di Amministrazione dell’ENPAV ha definito sei linee di intervento:
1- Sospendere, su domanda, la riscossione dei contributi previdenziali scadenti nel periodo compreso tra il 24 agosto 2016 ed il 16 dicembre 2016, salvo successive proroghe;
2- Erogare un primo contributo assistenziale straordinario quantificato per tutti in 1.500,00 Euro, previa deliberazione del Comitato Esecutivo. Le domande dei soggetti danneggiati residenti e/o operanti nelle zone interessate potranno pervenire tramite l’Ordine Provinciale o il Delegato e dovranno essere corredate dalla relativa autocertificazione inerente i danni subiti. I casi di particolare gravità potranno essere esaminati anche secondo la disciplina ordinaria;
3- Dare la precedenza agli iscritti danneggiati delle province menzionate, nella graduatoria per i prestiti relativa ai contingenti con scadenza 30/09/ 2016, 30 novembre 2016 e 31 gennaio 2017;
4– Dare la precedenza alle iscritte danneggiate delle province menzionate, nella graduatoria dei sussidi alla genitorialità relativa ai contingenti con scadenza 30/09/2016 e 31 maggio 2017;
5 – Sospendere, su domanda, la riscossione delle rate dei prestiti in corso fino a tutto il mese di febbraio 2017 e comunque in caso di intervenuto versamento, non richiedere gli eventuali interessi per ritardato pagamento;
6- Sospendere, su domanda, la riscossione delle rate dei riscatti, ricongiunzioni ed iscrizioni retroattive fino a tutto il mese di febbraio 2017 e comunque in caso di intervenuto versamento, non richiedere gli eventuali interessi per ritardato pagamento.
ESTRATTO_DELLA_DELIBERA_ENPAV_-_CALAMITA_NATURALI.pdf127.75 KB
Subito dopo il terremoto del 24 agosto, l’ENPAV invitava i Medici Veterinari dei territori a segnalare con apposita comunicazione i casi le situazioni di difficoltà. Fin dalle prime ore dell’emergenza, la Presidenza dell’Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza Veterinaria comunicava l’erogazione di “un primo contributo assistenziale di 1.500 Euro, previa domanda da presentare attraverso il proprio Ordine di appartenenza”. Ulteriore provvedimento già adottato in agosto riguarda la decisione di Rbm, di “eliminare qualsiasi scoperto e franchigia (ovvero la quota da pagare a carico dell’assicurato) per le cure mediche che gli assicurati residenti nel Lazio, nelle Marche, in Abruzzo e in Umbria debbano sostenere in conseguenza del sisma.
