Giovedì, 03 Marzo 2016 13:33
Chiarita la configurazione giuridica del «soggetto prescrittore» del farmaco per uso animale. In Italia non ci sono figure equipollenti ai Medici Veterinari.Per il Governo italiano la figura che può prescrivere medicinali veterinari è solo il Medico Veterinario. L’ha chiarito ieri il Sottosegretario alla Salute, Vito De Filippo alle Commissioni Sanità e Agricoltura del Senato, riunite per l’approvazione di una importante risoluzione sull’uso degli antibiotici in allevamento.
Il chiarimento fuga ogni dubbio sulla titolarità giuridica del Medico Veterinario a prescrivere i medicinali veterinari, che il nuovo regolamento europeo attribuisce anche ad altre figure, qualora gli ordinamenti nazionali degli Stati Membri lo prevedano. Non è il caso dell’Italia.
Il sottosegretario Vito De Filippo ha espresso apprezzamento per i contenuti della risoluzione approvata ieri, “che opportunamente pone in rilievo l’importanza della ricetta elettronica ai fini delle attività di controllo e della tracciabilità”. De Filippo ha fatto presente che attualmente la configurazione giuridica del «soggetto prescrittore» del farmaco per uso animale è “materia di discussione, tra Istituzioni europee e Stati nazionali”.
“Il Governo – ha precisato De Filippo- ritiene opportuno attribuire tale qualifica solo ai medici veterinari e non anche ad altre figure equipollenti”.
