IVREA. Molti lettori hanno dimostrato interesse ed apprezzamento per il servizio pubblicato quindici giorni fa e dedicato ad un animale da compagnia che sta iniziando a diffondersi massicciamente nelle case di molti italiani: il coniglio. I dati parlano chiaro: è il terzo animale da compagnia più diffuso in Italia dopo cani e gatti e in alcuni Paesi europei sta addirittura insidiando questi ultimi.Moda e simpatia«Spinto sicuramente da due motivazioni – spiegano i veterinari – uno legato alla moda: in molte case dei vip (attori, cantanti, modelle) ha fatto capolino il coniglio. Poi è un animale facilmente gestibile. È sicuramente meno impegnativo di un cane, non è indipendente come il gatto e quindi adatto ad accontentare i bambini che richiedono la compagnia di un amico a quattro zampe. Però attenti: non è un peluche e non è un giocattolo. Vi sono aspetti fondamentali che vanno curati: dall’alimentazione alle vaccinazioni»Animali adorabiliChi non trova adorabili i conigli? Sono carini, pieni di energia e giocosi. Possono saltare qui e là in tutta la casa, avendo la stessa libertà e possibilità di movimento di un gatto o di un cane. Ma prendersi cura di un coniglio richiede certe accortezze – come spiegato dai veterinari e dai venditori più attenti ed esperti – per assicurarsi che tutti, animale incluso, siano al sicuro, felici e sani. I conigli richiedono le stesse cure di un gatto, per esempio una ciotola d’acqua, cibo per conigli di alta qualità, giocattoli e una lettiera. E la stessa quantità di esercizio fisico di un cane, per non parlare della compagnia. Per loro natura sono piuttosto timidi, ma come per tutti, esistono infinite varietà di caratteri. Ci sono conigli timidi, altri meno, altri giocherelloni o conigli dormiglioni, a prescindere dalle razze che sono davvero molte: alcune, facilmente reperibili in comuni negozi dedicati agli animali, altre, particolarmente pregiate, solo da selezionatissimi allevatori.Il loro comportamento e la dietaE’ importante imparare a conoscere il comportamento del proprio animale per registrare eventuali cambiamenti che potrebbero essere sintomo di patologie e di generica sofferenza dell’animale. Quando si ha un animale domestico, specie se libero in casa, la tendenza comune è quella di allungare bocconcini dal tavolo durante i pasti. È un comportamento scorretto, soprattutto quando riguarda cibi non adatti per l’animale.Il coniglio ad esempio dovrebbe nutrirsi solo di fieno, erba, verdure e poca frutta; è quindi assolutamente vietato dargli avanzi, pasta, pane, biscotti e dolci in genere. Al massimo gli si può allungare qualche pezzetto di frutta o di verdura non condita, che gradirà certamente.Vive tra i sette e i dieci anniPrima di prendere un coniglio va considerata anche che mediamente la sua vita varia tra i sette ed i dieci anni e che talvolta può allungarsi fino ai 15 anni. Per questo motivo la scelta di prendere un animale domestico non dovrebbe mai essere affrettata, ma meditata a lungo. Necessita sterilizzazione, vaccini e cure.Andate da un veterinario specializzato in esotici che sappia consigliarvi le tempistiche migliori per le cure e i controlli di routine.Attenti alla proliferazioneÈ consigliabile ricorrere alla sterilizzazione per evitare animali aggressivi e il proliferarsi di malattie o sovrappopolazione nel caso si allevasse una coppia. Bene nascondere i cavi elettrici e piante da appartamento (tossiche per loro), fare attenzione ad eventuali danni che può creare quando scorrazza per casa, perché può rosicchiare divani, coperte o addirittura mobili. Richiede spazi adatti per correre e saltare, può anche vivere in una gabbia ma è consigliabile liberarlo spesso.Ama coccole e libertàIl coniglio ama molto muoversi. È un animale crepuscolare, dunque adattissimo a chi lavora durante il giorno e rientra in serata. Potrete coccolarvelo in santa pace e lo troverete nel pieno delle sue attività quando rientrate per cenare. Adora giocare quindi è importante fornire al coniglietto qualche gioco che lo tenga impegnato. Particolarmente graditi tubi o casette di fieno rosicchiabili. Spazzolare il manto e verificare unghiette, denti e orecchie è importante: la toelettatura è fondamentaleper fare in modo tale che il coniglio non ingerisca magari una quantità eccessiva di pelo che lo possa far andare in blocco. Non ultimo: il coniglio, come tutti gli animali domestici, ha bisogno di tanto affetto e tante attenzioni. Affetto che saprà sicuramente restituire.Sandra Torasso
