Chiavenna, 6 aprile 2016 – Fido, Micio e piccoli animali fra cui pesci, uccelli, rettili e roditori. Sono 60 milioni in Italia. Per l’esattezza 14 milioni fra cani (48,2%) e gatti (51,8%) e 46 milioni mettendo insieme tutti gli altri. Note stilate da Assalco, l’Associazione nazionale tra le imprese per l’alimentazione e la cura degli animali da compagnia. Anche la Valchiavenna ha grande amore nei confronti degli animali da compagnia, in particolare cani e gatti.
Dati statistici non ce ne sono per la Valle, ma di certo non è difficile fare quattro passi in ogni paese, ogni luogo per incrociare qualcuno in compagnia di un cane. Fedele ed inseparabile è l’animale perfetto per qualsiasi persona abbia bisogno di un amico dedito ed affettuoso. Sante Ghizzoni, milanese in pensione, esperto di mineralogia, in vacanza (ha scritto un libro «Itinerari mineralogici in Val Codera» nel 2005) in vacanza a Novate Mezzola, predilisce il lungo lago per passeggiare con il suo inseparabile amico: «Chester», 15 anni suonati.
«L’ho raccolto randagio che aveva circa 2 anni – dice – da allora non mi molla nemmeno per un attimo. Dove sono io c’è anche lui. Ora è vecchio, anche un po’ sordo, ma «mi sente» lo stesso ed è sempre al mio fianco. Con lui faccio lunghe passeggiate e spesso vado in Val Codera in sua compagnia. Mangia scatolette di carne accompagnate da un po’ di cibo secco ed è tutto contento». Non è da meno Giada Della Bitta. Con il suo border collie di 4 anni, nel tempo libero fa lunghe passeggiate in riva al lago o in montagna. «Il cane va con tutta la mia famiglia – precisa – durante il giorno, in mia assenza. E’ sempre in giro con mio padre e mia madre senza problemi. E’ un gran camminatore e giocherellone».
Giada è premurosa nei suoi confronti; spesso gli prepara un succulento piatto di pastasciutta accompagnata da qualche crocchetta. Per Vito Nonini il suo cane (una femmina di 2 anni e mezzo) è «una di casa». «Anche se vive all’esterno in un grande spazio è di grande compagnia – afferma – Quello che mangio io, lo mangia anche lei. E poi tante camminate insieme». Chi è un po’ fuori dagli classici schemi è Elena Mazzina. Con suo marito e la figlia Nadia hanno una vera e propria fattoria. Tre cani, capre, pecore, pony, galline e conigli sono la loro più grande passione. «Di spazio ne abbiamo tanto – dice – così riusciamo a mantenere tutti questi animali che sono la nostra grande passione. Mia figlia poi starebbe tutto il giorno in loro compagnia. Per quanto riguarda l’alimentazione spesso ci rivolgiamo alla New Pharm di Traona, dove si trovano cibi di buona qualità a un buon prezzo».
Non solo cani, ma anche i gatti sono molto apprezzati per la loro compagnia anche se più indipendenti. E’ quanto avviene a Natalia Haiduc, originaria della Romania, ma residente da tempo a Madesimo. I suoi preferiti sono appunto i gatti, (ne ha due), uno dei quali, nei giorni scorsi ha fatto due splendidi gattini. «Sono i miei preferiti – afferma – per ora sono ancora troppo piccoli per andare in giro e stanno riparati sotto la tutela della madre. Ho anche un cane di grossa taglia (pastore tedesco) che vive all’esterno a una certa distanza dai felini. Lavorando in un ristorante li ho abituati a mangiare gli avanzi di cucina, con l’aggiunta di crocchette. Sono la mia grande passione». Infine Sergio Nonini: «Ho due cani, uno ereditato da mio padre, una femmina di 14 anni. Si chiama Nebbia e un labrador che ha preso mio figlio. Un maschio di sette anni. Io li amo molto, mia moglie, invece, li sopporta».
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