Ci risiamo, come ogni anno è necessario preoccuparsi di come il nostro cane o gatto affronterà i botti di Capodanno, un vero incubo per i pelosi di casa. Molte associazioni che si dedicano alla protezione degli #animali e i veterinari si preoccupano di dare consigli e indicazioni sul modo più corretto di salvaguardare le creature più indifese e sensibili dai rischi che possono correre gli animali domestici in questo particolare evento. Di seguito una piccola e pratica guida alla sopravvivenza per #cani, #gatti ed altri animali domestici.
I cani sono i più sensibili
Quante volte avete festeggiato l’arrivo del nuovo anno abbracciati al vostro cane piuttosto che al vostro partner? Immaginiamo siano molte. Questo perchè il cane risulta essere l’animale domestico più sensibile ai fuochi d’artificio e colui che sviluppa più facilmente una tale paura da divenire ben presto una vera e propria fobia per i rumori forti e improvvisi. Diciamo che il Capodanno non è proprio la loro festa preferita.
I botti sono fuori da ogni logica e difficili da spiegare al nostro amico a quattro zampe, che si spaventa cercando una via di fuga, un nascondiglio sicuro. Preso dal panico, il cane, sviluppa comportamenti anomali come: urinare senza controllo, tremare, guaire, respirare velocemente ansimando, correre senza una metà precisa se va in confusione con il rischio, se fuori casa, di essere investito. Nei casi di forte sensibilità si viene a creare una situazione di allerta che si traduce in un vero e proprio “attacco di panico”: respiro accelerato, tachicardia, paura di morire, evidente confusione, forte tremore e occhi spalancati ne sono i chiari sintomi.
Guida di sopravvivenza ai botti per pelosi
I cani come i gatti possiedono un udito estremamente sviluppato, molto di più degli esseri umani, per questo percepiscono il rumore in maniera più forte. Non potendo dare una spiegazione nè una provenienza a tale rumore improvviso, reagiscono istintivamente compiendo azioni che possono mettere in pericolo la loro stessa vita. Il primo istinto è fuggire senza una direzione precisa, possono arrivare a saltare letteralmente nel vuoto se non hanno via di scampo o sono in totale confusione, scavalcare recinzioni trovando nella paura una forza superiore alla norma o, nel peggiore dei casi, il cuore può cedere alla tensione subendo un infarto. Ecco come proteggerli:
- È necessario non lasciare soli gli animali domestici, la presenza del loro amico umano può dare la sicurezza necessaria ad affrontare la paura.
- Non lasciateli in luoghi aperti, la prima reazione allo spavento è fuggire. Gesto che potrebbe mettere in pericolo gli animali e i passanti creando spiacevoli incidenti.
- Non legarli a catene con il rischio di strangolamento.
- Evitate di tenerli sul balcone la mancanza di nascondigli potrebbe indurli ad un salto nel vuoto.
- Regalate al vostro peloso un bel collare fornito di numero di telefono e ovviamente il microchip per permetterne l’identificazione in caso di smarrimento.
- Se il cucciolo di casa di nasconde in un angolo non obbligatelo ad uscirne, probabilmente quel luogo rappresenta un posto sicuro per lui.
- Un aiuto per gli animali domestici più paurosi può essere dato dalla musica. Accendete radio, stereo o tv in cui venga trasmessa musica che possa attenuare il forte rumore dei botti.
- Non solo cani e gatti ma anche i piccoli animali domestici in gabbia vanno protetti evitando di lasciarli all’aperto.
- Se nella vostra famiglia vi sono animali con problemi di cuore o estremamente sensibili chiedete per tempo, un consiglio al veterinario che eventualmente vi fornirà consigli e medicinali adatti alla situazione specifica.
- Servite agli animali domestici un pasto leggero 3/4 ore prima dell’evento, per evitare rigurgiti e soffocamenti causati dall’agitazione.
