Un alpinista ha rischiato la vita per salvare due cani che si erano persi, per due giorni e a temperature sotto lo zero, sul terzo picco più alto dell’Inghilterra per due giorni.  

Scott Pilling, 37 anni, è entrato in azione quando ha scoperto un post di Facebook in cui una donna scriveva di aver smarrito in montagna il Pastore tedesco Lilah e il meticcio Cash. Così si è messo in auto e ha guidato per 150 chilometri per raggiungere il punto di partenza per scalare la montagna. Una corsa contro il tempo visto che i due animali erano rimasti soli per 48 ore sottoposti al gelo della montagna. Con lui anche altri escursionisti che lo hanno aiutato a salvare i quattrozampe bloccati su un blocco a strapiombo a oltre 900 metri sul livello sul mare. 

«Sapevo che il lato orientale della montagna, che è il più pericoloso, non era stato controllato – racconta l’umo -. Così ho deciso di andarci io, ma non immaginavo davvero che avrei trovato i cani. Quando li ho visti in lontananza e hanno risposto ai miei fischi, non potevo crederci. Se fossero stati lì molto più a lungo non sarebbero sopravvissuti. Il cane più grosso aveva fatto da scudo al più piccolo, cercando di tenerlo al caldo». 

Difficile trovare le parole per Colette Kilroy, la 27 enne proprietaria dei cani: «Non posso esprimere a parole quanto sono grato e riconoscente a quell’uomo. Sei un eroe ai miei occhi e mi sento così grato che lui fossi lì. Grazie per aver rischiato la sua vita per i miei cani. Ora stanno bene e dormiranno per un bel po’». 

*****AVVISO AI LETTORI******

Segui le news di LaZampa.it su Twitter (clicca qui) e su Facebook (clicca qui)

*********************************

0 Comments

Leave a reply

©2024 ForumCani.com