Nel Regno Unito ormai è psicosi a causa della terribile epidemia di Alabama Rot, una malattia che colpisce alcune razze canine provocando lesioni e ulcere cutanee sugli animali. Secondo i tabloid inglesi, sarebbero ormai alcune dozzine i cani già morti negli ultimi mesi, come riportato analizzando i dati dei servizi veterinari. La malattia “mangia-carne” è nota già da una trentina d’anni, quando fece la sua prima comparsa negli Stati Uniti colpendo soprattutto i levrieri, ma i medici non sono ancora stati in grado di trovare una cura.

Il primo caso registrato nel Regno Unito risale al 2012 e, secondo il Daily Mirror, le morti accertate sarebbero finora almeno 60. Alabama Rot (o più propriamente la “malattia glomerulare reale e cutanea idripatica”) colpisce prevalentemente labrador e cocker spaniel, che muoiono nel giro di tre o quattro giorni per problemi ai reni. La malattia ha un tasso di mortalità pari al 90 per cento.

I veterinari raccomandano ai padroni di prestare molta attenzione ai loro animali, cercando di individuare subito le prime lesioni sulla pelle dei cani e in quel caso correre subito dal medico. “Se credete che il vostro cane abbia questa malattia, mollate tutto e precipitatevi dal veterinario”, suggerisce il dottor Mike Nola di Farnworth, Greater Manchester. I primi segni di Alabama Rot sono ulcere e lesioni che peggiorarno rapidamente per trasformare in vere e proprie piaghe aperte. 

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