Stava rientrando a casa con la sua cagnolina, dopo una passeggiata notturna in Porta Venezia, nella notte tra Natale e Santo Stefano. È stato a quel punto che due uomini l’hanno spintonata, facendola cadere a terra con violenza, e si sono portati via il cellulare della donna, e la sua amatissima Lisa, un volpino bianco di 5 anni. Questo il racconto della proprietaria, una signora residente nella zona, che dall’aggressione ha rimediato una brutta botta alla testa, anche se fortunatamente senza gravi conseguenze. Il fatto sarebbe avvenuto verso le due del mattino in via Melzo. Dopo l’aggressione, è stata soccorsa e sottoposta ad una Tac per accertamenti. Ma quello che fa male, più che il trauma fisico, è lo choc, e soprattutto l’angoscia di aver perso il proprio cane. Secondo la donna, i delinquenti si sono portati via Lisa, ma non esclude che possa essere scappato mentre veniva sopraffatta dai due malviventi, di cui non saprebbe dare una descrizione tanto precisa, visto che era buio, e che l’hanno presa alla sprovvista.
La bestiola, dotata di regolare microchip di riconoscimento, sarebbe però molto attaccata alla padrona, e conoscerebbe molto bene il tragitto verso casa. L’opinione più diffusa, tra gli altri padroni di cani che frequentano abitualmente i giardini Montanelli, è che Lisa sia stata effettivamente «rapita», anche se per tutta la giornata di Santo Stefano, nella speranza che si fosse solo smarrita, si sono mobilitati in tutto il quartiere per cercarla. Tante le chiamate al canile per chiedere di eventuali ritrovamenti: di Lisa non c’è traccia.
Secondo molti appassionati di cani, esiste un fiorente mercato nero di esemplari di razza di piccola taglia, che sarebbero rivenduti per qualche centinaia di euro. Ai primi di dicembre, un’altra segnalazione simile da viale Abruzzi. In quel caso lo scomparso era Bruce, un chihuahua color crema che aveva avuto la sventura di trovarsi dentro la borsa che un ignoto ladro aveva sottratto dal cestino della bici della padrona.
