Non si sono limitati ad abbandonarlo, l’hanno chiuso in una busta di plastica e gettato sui binari di una stazione vicino a Cape Town, in Sudafrica. Trax è un incrocio terrier che qualche settimana fa è stato legato con i lacci di un paio di scarpe da ginnastica che gli impedivano di abbaiare, muovere le zampe e quindi scappare dal sacchetto della spesa nel quale era stato buttato. 

Probabilmente sarebbe morto sui binari sotto alla pioggia se un passante non si fosse accorto della sua presenza in stazione, e avesse dato l’allarme a Lourens van Wyk, 67 anni, un pastore locale, che è intervenuto salvandogli la vita. 

«Appena ho visto quella busta, ho immaginato che si potesse trattare di un bambino abbandonato – dice Lourens –. Invece l’ho aperta ed ho trovato un cane inzuppato d’acqua, terrorizzato e immobilizzato dai lacci. Il pelo gli stava cadendo, e vederlo in quelle condizioni per me è stato uno cho c». 

Lourens van Wyk l’ha portato immediatamente in una clinica, all’«Animal Welfare Society» di Helderberg, vicino a Cape Town, dove un veterinario ha sciolto i nodi dei lacci e l’ha slegato con lentezza, per evitare che il sangue circolasse troppo velocemente nel corpo del povero Trax. I volontari si sono presi cura di lui, e dopo qualche giorno ha iniziato a stare meglio. 

Su Facebook sono state postate molte foto del terrier in cerca di una nuova casa, condivise da decine di persone. E grazie agli appelli online, Trax ha già trovato una famiglia adatta a lui, che vive in una villa con giardino a Johannesburg, a due ore di volo da Cape Town. «Appena sarà in perfetta forma potrà iniziare una nuova vita – dice la signora Evans, dell’Animal Welfare Society –. I suoi futuri proprietari lo stanno aspettando con impazienza. Nonostante le crudeltà subite, il cane ha ripreso a fidarsi degli umani». 

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