5×1000, resi noti i dati 2014: 52.436 firme hanno premiato l’attività per i diritti degli animali dei nostri attivisti, dei nostri responsabili, delle persone che ci sostengono ovunque.
52.436 scelte per la LAV. E’ questo il significativo bilancio del 5 per mille 2014 di cui sono stati resi pubblici i fondi destinati con la firma dai contribuenti italiani.
Un vero e proprio referendum, giunto con questi dati al nono anno di vita (nel primo la LAV aveva registrato 21.764 firme, quindi ha stabilmente più che raddoppiato le preferenze) che misura con numeri certi, rilevati da terzi, quelle che sono le preferenze nei confronti di chi si vuole aiutare per il bene degli altri.
Confermiamo il diciassettesimo posto delle Organizzazioni non lucrative di utilità sociale premiate, fra le 37.904 che si potevano scegliere, oltre a più di ottomila sigle e Istituzioni in altri campi, confermando la prima posizione tra le associazioni animaliste e anche fra le ambientaliste. Complessivamente è molto positivo anche l’aumento delle preferenze al volontariato animalista nazionale e locale.
Queste 52.436 scelte sono un riconoscimento per aver ben operato per i diritti degli animali in più di 35 anni di attività grazie ai nostri volontari, responsabili e attivisti e un monito a continuare a lottare, con impegno e in modo efficace come è nella storia della nostra Onlus, per fare dell’Italia un Paese concretamente rispettoso degli altri viventi.
La LAV, a parte gli obblighi di Onlus ed Ente Morale, ha deciso da anni di rendicontare pubblicamente i propri bilanci e non solo ai propri soci, con il controllo dei Revisori dei Conti non iscritti all’associazione e riconosciuti nell’Albo dei Dottori Commercialisti, ed elenca ogni spesa effettuata con il 5×1000 già dal primo anno, il 2006, per campagne e iniziative, ricevendo anche i complimenti degli ispettori dell’Agenzia delle Entrate per precisione e trasparenza.
Tra le attività sostenute grazie al 5xmille, finanziamo in particolare quelle di cura e il mantenimento di animali sequestrati dalle Forze di Polizia che così non gravano sulle casse pubbliche, le centinaia di azioni di denuncia, ricorsi e processi contro maltrattatori di animali, la stampa e la diffusione di campagne informative ed educative anche nelle scuole, l’attività animalista sul territorio con l’aiuto a tante piccole e significative situazioni di pericolo per gli animali, la ricerca senza uso di animali come nell’ultimo recente caso all’Università di Pisa.
Grazie alle nuove firme in queste settimane di nuova Dichiarazione dei redditi con l’indicazione del codice fiscale LAV 80426840585 facendolo sapere ad amici, conoscenti e familiari sarà possibile per la LAV continuare ad affermare e a difendere i diritti degli animali.
Con il tuo 5 per mille potremo:
· Garantire cure mediche, cibo e assistenza a tutti gli animali che abbiamo in custodia. Sono centinaia quelli che accudiamo.
· Continuare a essere in prima linea nei processi e difendere i diritti di migliaia di animali. Solo nel 2015 abbiamo seguito oltre 450 casi.
· Realizzare le strutture del primo Centro di Recupero Specializzato per animali salvati dai circhi. Lo scorso anno abbiamo acquistato il terreno.
Grazie per quanto farai, grazie a chi rappresenta la LAV dal più piccolo Comune alle Istituzioni europee. Non lasciamo solo nessuno!
Gianluca Felicetti
Presidente LAV
