Un cane ha mandato in tilt la stazione di Coliseum, a Oakland. Erano le 8 di mercoledì scorso, quando un Pit Bull ha cominciato a girovagare tra i binari. Andava avanti e indietro, faceva una piccola sosta, e poi proseguiva la sua pericolosa passeggiata. Sembrava che non volesse più andare via.
Dalla stazione di Coliseum hanno quindi lanciato l’allarme ai pendolari, e non tutti hanno reagito bene. C’è chi si è indispettito, chi si è adirato per l’arrivo in ritardo a San Francisco, e chi si è preoccupato per l’incolumità dell’animale. Non è chiaro come il Pit Bull fosse arrivato lì, ma salvare l’animale è stato più difficile del previsto.
Lo staff della stazione ha prima staccato la corrente, fermando tutti i treni, in modo da potersi avvicinare al cane con facilità. Ma il Pit Bull si allontanava. Scappava sempre.
Dopo quasi un’ora, il cane è stato poi finalmente catturato, esausto, e portato all’«Oakland Animal Service». Il quattro zampe non aveva il microchip, così l’hanno inserito i veterinari: «Il Pit Bull è in buona salute – dicono -. Adesso cercheremo per lui una nuova famiglia, a meno che eventuali proprietari lo riconoscano e vogliano riportarlo a casa».
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