Giovedì, 11 Febbraio 2016 16:48
Sono quasi 5mila i Veterinari aderenti all’Anagrafe Nazionale Felina (ANF). Una comunicazione li invita a raccontare storie a lieto fine.
I Medici Veterinari (4.988 ad oggi) che aderiscono alla Anagrafe Nazionale Felina hanno registrato più di 32.000 gatti per circa 23 mila proprietari. Il loro impegno e quello di circa 23 mila proprietari ha portato a disporre di un data base e di una casistica che in pochi anni è divenuta ragguardevole. In questo arco di tempo, ci sono stati episodi dove l’ANF si è rivelata preziosa per riconsegnare i gatti ai loro legittimi proprietari.
Per “approfondire e monitorare la casistica”, l’ANF si rivolge ai Veterinari registrati chiedendo loro di riferire episodi o situazioni in cui sono stati coinvolti direttamente nel favorire, grazie all’ANF, il rintraccio e il ricongiungimento di un gatto al suo possessore/detentore.
Le testimonianze concorreranno a continuare a sostenere l’importanza dell’identificazione/registrazione dei gatti.
In pochi anni, l’ANF e i Medici Veterinari che vi aderiscono sono riusciti a incrementare l’identificazione elettronica della popolazione felina nazionale, conseguendo- per migliaia di gatti- il traguardo della certezza giuridica della proprietà. Dimostrare -attraverso la microchippatura e la registrazione anagrafica- la titolarità legale della proprietà è fondamentale in molteplici situazioni, specie per la riallocazione del gatto smarrito, rubato o rintracciato in un rifugio/gattile.
L’Anagrafe Nazionale Felina è una banca dati informatizzata che registra i dati identificativi dei gatti dotati del dispositivo di identificazione elettronico (microchip). E’ stata realizzata da ANMVI e Frontline Combo Education Program con la finalità di favorire il controllo della demografia felina, contrastare l’abbandono e agevolare il ricongiungimento del gatto con il suo proprietario in caso di smarrimento in Italia o all’estero.
Tutti i proprietari e detentori possono rivolgersi ad un medico veterinario che aderisce all’Anagrafe per l’identificazione e la contestuale registrazione on line dell’animale di proprietà o in custodia.
Il servizio è attivato su base volontaria e ha la finalità di favorire il controllo della demografia felina, contrastare l’abbandono e agevolare il ricongiungimento del gatto con il suo proprietario in caso di smarrimento in Italia o all’estero.
Anche nel 2016, l’attività dei Medici Veterinari per la registrazione anagrafica del gatto è premiata con la campagna ‘Meriti un Premio’.
