Mentre l’uragano Irma si stava velocemente avvicinando, Jessica Lewis ha deciso che lei e il suo cane, Luna, avrebbero dovuto lasciare la città universitaria e tornare dalla sua famiglia vicino ad Atlanta. I corsi erano stati cancellati in previsione della tempesta, ma prima c’era ancora una lezione da seguire.  

Non volendo perdere tempo, la ragazza ha deciso che sarebbe stato più facile portare il suo cane in classe per poi andarsene appena finita. Ma per poterlo fare doveva chiedere al suo professore il permesso di farlo. 

Lewis non aveva idea di come il suo professore avrebbe reagito alla sua richiesta, così ha deciso di scrivere una dettagliata e-mail, includendo anche alcune foto per cercare di far capitolare il suo docente con il suo dolce musetto. 

«Pensavi che chiamarmi “cool” mi avrebbe fatto dire di sì – ha scritto il docente alla studentessa -. Ma non serviva. Quello che funziona è che lei è una brava ragazza e per questo puoi portare la tua cagnolina». 

Lewis ha poi scoperto che il professore è un grande amante dei cani e che è stato felice di accoglierla. Ovviamente gli altri componenti della classe non hanno avuto obiezioni e lei, Luna, è stata una perfetta studentessa per l’ora e un quarto della durata della lezione. 

«E’ stata molto partecipativa: andava dritta da chiunque parlava, come quando qualche studente faceva domande o rispondeva al professore. La parte veramente divertente era che ogni volta che il professore si fermava e faceva una domanda o chiedeva che qualcuno aveva qualcosa da chiedere, lei borbottava forte come se volesse rispondere». 

Ogni tanto anche lei aveva qualche distrazione e si andava a cercare qualche coccola, ma nessuno si è lamentato, neanche il professore. Dopo una lezione così speciale, la coppia è poi potuta partire e tornare a casa lasciandosi dietro il tremendo uragano. 

*****AVVISO AI LETTORI******

Segui le news di LaZampa.it su Twitter (clicca qui) e su Facebook (clicca qui)

*********************************

0 Comments

Leave a reply

©2024 ForumCani.com