Giovedì, 03 Dicembre 2015 11:42

posQuando il premier Renzi giustificò l’innalzamento a 3mila euro per l’uso del contante parlò di maggiore tracciabilità dei pagamenti.
La proposta del Governo (approvata dal Senato) di consentire l’uso del contante fino a 3mila euro- innalzando l’attuale soglia di 999,99 euro- era stata criticata dalle opposizioni: sarebbe un incoraggiamento al sommerso, in spregio alla lotta all’evasione fiscale. Il Premier Renzi ribatteva che sarebbero arrivate misure rafforzative della tracciabilità dei flussi di denaro. Fra i quasi 5.000 emendamenti alla Legge di Stabilità, ecco spuntare un emendamento del PD che prevede l’uso del bancomat anche per “piccoli importi”, inferiori agli attuali 30 euro. A proporlo è l’On Sergio Boccadutri.

Da 30 a 5 euro-

«Al fine di promuovere- è scritto nell’emendamento-  l’effettuazione di operazioni di pagamento basate su carte di debito o di credito anche per i pagamenti d’importo contenuto» relativi a operazioni «il cui importo è inferiore a cinque euro»,  si prevede che il costo di servizio non possa essere «superiore ai costi che lo stesso beneficiario avrebbe sostenuto per l’accettazione di analoghi pagamenti in contanti».
Il 30 giugno dello scorso anno è entrata in vigore la norma – suffragata anche dal Tar Lazio- che impone a commercianti e professionisti di “accettare anche pagamenti effettuati attraverso carte di debito”, quando la somma è superiore ai trenta euro.
“Con l’abolizione della soglia dei 30 euro sotto cui gli esercenti possono rifiutare i pagamenti con bancomat e carta di credito, spiega Boccadutri, «sarà possibile utilizzare i pagamenti digitali anche per piccole somme: io penso sia un questione di libertà». L’idea, conclude, è quella di lasciare i cittadini «liberi di scegliere come pagare, in qualunque situazione».

Abbassare i costi di transazione- L’emendamento di Boccadutri chiede alle società di gestione dei sistemi di pagamenti di allinearsi al ribasso per le transazioni fino ai cinque euro. Avranno tempo fino al primo aprile dell’anno prossimo, altrimenti la commissione verrà definita per decreto con valore massimo che “non può essere superiore a 7 millesimi di euro per ogni operazione basata su carta di debito e a un centesimo di euro per ogni operazione basata su carta di credito”.

Correggere il tetto contanti a 3mila euro-  Nel frattempo, la minoranza dem ha presentato un emendamento (primo firmatario Gianni Cuperlo) per chiedere la cancellazione della norma che innalza il tetto per l’uso del contante a tremila euro introdotta dal governo nella versione iniziale della Stabilità poi confermata dal Senato.

Iter– Alla Camera, gli emendamenti alla Stabilità 2016 sono al vaglio della Commissione Bilancio, che ha già dichiarato inammissibili «per estraneità di materia o assenza di copertura» ben 1.600 proposte di modifica. Ne restano da esaminare oltre 3mila , tra i quali i gruppi dovranno scegliere e “segnalare” circa 600 proposte da adottare. Gli emendamenti del governo dovrebbero arrivare i primi giorni della prossima settimana in commissione Bilancio della Camera.

La Legge di Stabilità approvata dal Senato e all’esame della Camera

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