È stato soccorso dopo diverse segnalazioni un gatto “ostaggio” in una casa in zona Re di Roma, tenuto rinchiuso tra escrementi e cumuli di rifiuti. In aiuto del felino gli agenti del gruppo VII Appio/Tuscolano, che hanno fatto irruzione nell’appartamento e fatto la macabra scoperta.
Davanti si sono trovati infatti uno scenario di barbonismo domestico inquietante e surreale, con una donna che viveva in pessime condizioni igienico-sanitarie. L’operazione si è comunque rivelata un successo, ed ha portato al salvataggio del gatto, poi affidato ad un’associazione animalista, e alla bonifica dell’appartamento. Un risultato che soddisfa i residenti, che da 15 anni denunciavano la situazione, come l’assessora alla Sostenibilità Ambientale di Roma, Pinuccia Montanari: “Finalmente siamo riusciti a mettere insieme tutti i soggetti coinvolti in questa delicata operazione – annuncia la Montanari – Sono circa 15 anni che i residenti denunciano questo caso di barbonismo domestico. Siamo intervenuti con la massima attenzione e ringrazio gli operatori che hanno permesso di scoprire e mettere in sicurezza la casa: Polizia locale, Servizi veterinari della Asl RM2, Dipartimento Ambiente, Guardie Zoofile e Ama”.
psicopatico di merda e pure vigliacco se ti prendiamo….