Martedì, 06 Ottobre 2015 16:25
Il nuovo gruppo di esperti dell’ANVUR chiamati a giudicare la qualità della ricerca sarà coordinato dal prof Eugenio Scanziani.Si tratta dell’Area 7- Scienze agrarie e veterinarie, una delle 14 Aree in cui è strutturata l’Agenzia Nazionale di Valutazione dell’Università e della Ricerca.
L’ANVUR si avvale infatti di Gruppi di Esperti della Valutazione (GEV) che si occupano della Valutazione della Qualità della Ricerca (VQR). Quest’anno, all’avviso per la valutazione del triennio 2011-2014 hanno risposto 2.149 candidati, distribuiti per la loro affiliazione italiana o stranieranelle 16 aree della VQR. Al Professor Eugenio Scanziani (Dipartimento di Scienze Veterinarie e Sanità Pubblica dell’Università di Milano), è stato assegnato il Coordinamento del Gruppo GEV-7 e dei suoi 20 componenti. L’ha preceduto nello stesso ruolo il prof. Lorenzo Morelli.
Il processo di selezione dei GEV si basa sui criteri di qualità scientifica, continuità della produzione scientifica negli ultimi 5 anni ed esperienza in attività di valutazione a livello nazionale o internazionale; una selezione “difficile” si legge sul sito ANVUR, “per il numero degli esperti da nominare (400) e per la varietà dei criteri da considerare”. Il procedimento si è concluso lo scorso mese, “con la soddisfazione dell’ANVUR, pervenendo a composizioni dei GEV di alto profilo e pienamente in grado di rispondere ai compiti della VQR 2011-2014”. Il compenso per il lavoro che li attende sarà di 5.000 Euro lordi, elevato a 15.000 per i Coordinatori GEV.
Dopo la nomina dei sottogruppi, i GEV definiranno i criteri entro il 15 novembre 2015. La fase di valutazione si concluderà entro il 10 settembre 2016 e darà luogo alla stesura del Rapporto finale GEV entro il 30 settembre 2016. L’ANVUR fornirà la stesura del Rapporto finale entro il 31 ottobre 2016, insieme all’analisi sul posizionamento internazionale SNR.
Per quanto riguarda le istituzioni coinvolte nella valutazione, esse dovranno accreditare gli addetti alla ricerca e fornire le informazioni relative alla mobilità entro il 30 novembre 2015. I prodotti della ricerca saranno trasmessi entro il 31 gennaio 2016 dalle università ed entro il 15 febbraio 2016 dagli enti di ricerca e istituzioni diverse.
Il 29 febbraio 2016 è la scadenza per la fornitura degli ulteriori dati relativi alle figure in formazione e ai finanziamenti da bandi competitivi.
